La semestrale di Falck Renewables e le stime per il 2021

Falck Renewables ha comunicato i risultati finanziari del primo semestre del 2021, periodo chiuso con ricavi per 234,19 milioni di euro, in aumento del 19,9% rispetto ai 195,29 milioni ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno, in seguito principalmente al maggior volume di energia ceduta da parte di Falck Next Energy. In diminuzione, invece, il margine operativo lordo, passato da 106,25 milioni a 100,7 milioni di euro, per effetto della minore ventosità nel Regno Unito, Francia, Italia e Paesi nordici. Falck Renewables ha terminato il semestre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 11,57 milioni di euro, rispetto ai 21,28 milioni contabilizzati nei primi sei mesi del 2020.

A fine giugno 2021 l’indebitamento netto, comprensivo del fair value dei derivati, ammontava a 79058 milioni di euro, in aumento rispetto ai 705,53 milioni di inizio anno, per effetto di investimenti netti e degli incrementi della variazione dell’area di consolidamento effettuati nel corso del semestre per un totale di circa 100,6 milioni di euro. La capacità installata ha raggiunto i 1.282,9 MW.

Il management di Falck Renewables ha confermato le stime finanziarie per l’intero 2021.

I vertici prevedono di chiudere l’esercizio in corso con un margine operativo lordo compreso tra i 192 e i 202 milioni di euro, mentre l’utile netto di pertinenza è indicato nell’intervallo 16-17% dell’Ebitda. La posizione finanziaria netta consolidata (incluso il fair value dei derivati) è attesa nell’intorno degli 800 milioni di euro.