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ePRICE, i conti del 2017 e le indicazioni per il 2018/2023

di Edoardo Fagnani 8 mar 2018 ore 14:43 Le news sul tuo Smartphone

eprice_3ePRICE ha comunicato di aver chiuso il 2017 con ricavi pari a 188,72 milioni di euro, in contrazione del 4,6% rispetto ai 197,89 milioni di euro ottenuti nell’esercizio precedente, al netto della divisione Vertical Content e Saldiprivati, cedute nel corso del 2016. Il margine operativo lordo adjusted è stato negativo per 13,96 milioni di euro, rispetto al rosso di 8,5 milioni del 2016. La società ha terminato il 2017 con un risultato finale negativo 24,75 milioni di euro, in peggioramento rispetto all’utile di 10,07 milioni contabilizzato nell’esercizio precedente, risultato che comprendeva una voce straordinaria di 24,78 milioni relativa alle attività destinate alla vendita.

A fine 2017 la posizione finanziaria netta era positiva per 21,34 milioni di euro, rispetto ai 56,18 milioni di inizio anno.

 

Sulla base di questi risultati il management di ePRICE ha aggiornato le linee guida del piano industriale per il periodo 2018/2023.

Per l'esercizio in corso i vertici prevedono un GMV (voce che rappresenta la spesa effettiva dei clienti sui siti e-Commerce e sul marketplace) in crescita di circa il 5%, grazie a consolidamento della leadership sulle categorie Service-driven e solida crescita del Marketplace. Al contrario i ricavi sono previsti in leggero calo, in seguito allo spostamento di alcune categorie sul marketplace, dove i ricavi sono contabilizzati a commissione. Il management stima anche un significativo miglioramento dell’EBITDA, in accelerazione nel secondo semestre, anche tramite una organizzazione più snella e un piano di efficienze già partito e pari al 15-20% della base di costi cash. A fine 2018 la posizione finanziaria netta dovrebbe essere ancora positiva.

Nel periodo 2018/2023 il management di ePRICE prevede un raddoppio di GMV e ricavi (trainato da Grandi Elettrodomestici, Servizi e Marketplace) e un Ebitda margin al 5-6% nel medio periodo grazie al piano di efficienze messo in atto a partire dal 2018. Il margine operativo lordo sarà positivo a partire dal 2019. Inoltre, il management di ePrice stima fino a 18 milioni di euro di incasso nel periodo 2018-19 da dismissioni e da earn-out derivanti dalle cessioni di Banzai Media Holding e Saldiprivati.

 

Infine, il consiglio di amministrazione di ePRICE ha comunicato che l’amministratore delegato, Pietro Scott Jovane, ha rassegnato le dimissioni, avendo deciso di intraprendere una nuova sfida professionale, a far data dal 15 aprile 2018.

Il CdA ha conferito tutti i poteri di gestione al presidente, Paolo Ainio, che assume anche la carica di amministratore delegato.

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