Enel, i risultati del primo semestre 2022
Il management di Enel ha confermato i target finanziari relativi all’esercizio 2022 e la politica dei dividendi.
di Redazione Soldionline 28 lug 2022 ore 19:55Enel ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre del 2022, periodo che ha visto un forte aumento dei ricavi e una contrazione della redditività. In crescita l’indebitamento.
Il management di Enel ha confermato i target finanziari relativi all’esercizio 2022 e la politica dei dividendi.
Enel, i conti del 1° semestre 2022
Il colosso elettrico ha terminato il periodo in esame con ricavi in aumento dell’85,3%: il giro d’affari del colosso elettrico è passato da 36,29 miliardi (dato rivisto) a 67,26 miliardi di euro. Enel ha precisato che la variazione è riconducibile a tutti i settori di business, principalmente per le maggiori quantità di energia elettrica e gas vendute a prezzi medi crescenti e per le maggiori quantità di energia elettrica prodotte. “La variazione risente inoltre dei proventi realizzati dalla cessione parziale della partecipazione in Ufinet”, ha segnalato il management.
In contrazione, invece, il margine operativo lordo ordinario, sceso da 8,44 miliardi (dato rivisto) a 8,3 miliardi di euro (-1,6%). Enel ha segnalato che la variazione del periodo è sostanzialmente riconducibile alla minore marginalità registrata nei Mercati Finali per i maggiori costi di approvvigionamento e in Enel Green Power per effetto della scarsa idraulicità che ha causato una significativa riduzione della produzione da fonte idroelettrica. Questi effetti hanno più che compensato l’incremento del margine nella Generazione Termoelettrica e Trading per le maggiori quantità prodotte e i volumi intermediati, nonché i proventi realizzati dalla cessione parziale della partecipazione in Ufinet.
L’utile netto ordinario si è ridotto dell’8,3%, passando da 2,3 miliardi a 2,11 miliardi di euro. Il management di Enel ha segnalato che la variazione riflette sostanzialmente l’andamento della gestione operativa ordinaria, solo parzialmente compensata dagli effetti positivi derivanti dalla gestione finanziaria netta e dalla minore incidenza delle imposte. L’utile netto si è attestato a 1,69 miliardi.
Enel, la situazione patrimoniale a fine giugno 2022
A fine giugno 2022 l’indebitamento netto era cresciuto a 62,24 miliardi di euro, rispetto ai 51,95 miliardi di inizio anno, in seguito agli investimenti del periodo (5,89 miliardi di euro), all’acquisizione di ERG Hydro in Italia e all’effetto cambi negativo. L’aumento è stato solo parzialmente compensato dai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa. Alla stessa data l’incidenza dell’indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity, era pari a 1,36 (1,23 al 31 dicembre 2021).
Nell’intero semestre le attività operative di Enel hanno generato cassa per 664 milioni di euro.
Enel, confermate le stime per il 2022
Il management di Enel ha confermato i target finanziari relativi all’esercizio 2022.
I vertici del colosso elettrico prevedono di chiudere l’esercizio in corso con un margine operativo lordo compreso tra i 19 miliardi e i 19,6 miliardi di euro, mentre l’utile netto ordinario dovrebbe collocarsi tra i 5,6 e i 5,8 miliardi di euro.
Enel ha ribadito che gli azionisti riceveranno un dividendo fisso per azione, garantito e crescente nei prossimi tre anni, con l’obiettivo di raggiungere 0,43 euro per azione al 2024.