Enel, i conti preliminari del 2022
L’EBITDA ordinario è salito a 19,7 miliardi di euro, in aumento di 0,5 miliardi rispetto al 2021 e superiore alla guidance comunicata ai mercati finanziari
di Redazione Soldionline 9 feb 2023 ore 21:57Enel ha diffuso i risultati preliminari dell'esercizio 2022.
Il colosso elettrico ha chiuso lo scorso anno con ricavi per 140,5 miliardi di euro, in aumento del 63,9% rispetto agli 85,7 miliardi di euro realizzati nell'esercizio precedente. La variazione è prevalentemente riconducibile, in un contesto di prezzi medi crescenti, ai maggiori volumi di energia prodotti ed intermediati, alle maggiori quantità vendute (soprattutto in Italia e Spagna), agli adeguamenti tariffari in Brasile, alla maggiore energia elettrica distribuita in America Latina, nonché all’effetto positivo dei tassi di cambio. Enel ha puntualizzato che i ricavi dell’esercizio 2022 includono il provento non ordinario derivante dalla cessione delle attività di trasmissione in Cile, pari a 1,1 miliardi di euro nonché i proventi ordinari derivanti dalla cessione parziale della partecipazione detenuta in Ufinet e in Gridspertise e dalla cessione di alcune società a Mooney Group, mentre i ricavi relativi all’esercizio 2021 includevano il provento ordinario, pari a 1,8 miliardi di euro, realizzato dalla cessione della partecipazione detenuta in Open Fiber.
L’EBITDA ordinario ammonta a 19,7 miliardi di euro, in aumento di 0,5 miliardi rispetto al 2021 e superiore alla guidance comunicata ai mercati finanziari compresa tra i 19 e i 19,6 miliardi di euro. Nello specifico, il miglioramento del margine derivante dalla generazione termica e dalle attività di trading, ha compensato la significativa diminuzione della produzione idroelettrica, legata alla scarsa idraulicità dell’esercizio registrata in Italia e Spagna, ed ha permesso di assorbire la variazione negativa, sui mercati finali in Europa, connessa ai maggiori costi di approvvigionamento non pienamente traslati alla clientela. Inoltre, la crescita dell’EBITDA ordinario ha risentito dell’andamento positivo delle reti, prevalentemente in America Latina, per effetto di adeguamenti tariffari e per l’evoluzione dei tassi di cambio. Le stime di consensus degli analisti pubblicate sul sito internet di Enel e aggiornate al 16 gennaio 2023, il margine operativo lordo era indicato a 19,15 miliardi di euro, con un intervallo di stima compreso tra i 18,53 miliardi di euro e i 19,56 miliardi di euro.
L’indebitamento finanziario netto a fine 2022 è pari a 60,1 miliardi di euro. La variazione rispetto ai 51,7 miliardi di euro rilevati nel 2021 (+16,2%) è riferibile al fabbisogno generato dagli investimenti del periodo, al pagamento dei dividendi, all’acquisizione di ERG Hydro e all’effetto negativo dei cambi connesso alla conversione del debito in valuta. Il consensus indicava un indebitamento netto di circa 62,8 miliardi di euro.