Enel, tutti i numeri del 2016. Dividendo 2017 di 0,18 euro
Per l'esercizio in corso il management dell'azienda prevede un margine operativo lordo di circa 15,5 miliardi di euro e un utile netto nell'ordine dei 3,6 miliardi di euro
di Edoardo Fagnani 17 mar 2017 ore 07:36Enel ha comunicato i risultati definitivi del 2016, esercizio caratterizzato da una contrazione del fatturato e da un forte miglioramento dell'utile netto.
CONTI ENEL 2016, LE VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Il colosso elettrico ha chiuso il 2016 con ricavi in calo a 70,59 miliardi di euro, il 6,7% in meno rispetto ai 75,66 miliardi ottenuti nell’anno precedente. Il decremento è prevalentemente da riferire all’effetto negativo dell’apprezzamento dell’euro nei confronti delle valute degli altri paesi (pari a 1,29 miliardi di euro e concentrato in particolare in America Latina), alle minori attività di trading di energia elettrica (pari a 1,06 miliardi di euro), al deconsolidamento di Slovenské elektrárne a seguito della cessione del 50% del capitale di Slovak Power Holding B.V. avvenuta a fine luglio 2016 (pari a 767 milioni di euro), alle minori vendite di energia ai clienti finali nei mercati maturi, nonché alla riduzione delle vendite di energia generata.
Minima flessione per il margine operativo lordo che si è ridotto dello 0,1%, passando da 15,3 miliardi a 15,28 miliardi di euro; il management ha segnalato il maggior margine rilevato nella gran parte delle aree geografiche in cui Enel è presente, in particolare in America Latina (sia nella generazione che nella distribuzione e vendita di energia elettrica) e nei mercati maturi retail di Italia e Spagna.
Al contrario, l'utile netto è balzato da 2,2 miliardi a 2,57 miliardi di euro, registrando un incremento del 17%. Il dato ha beneficiato del miglioramento del risultato operativo che ha più che assorbito impatti conseguenti a maggiori oneri finanziari netti non legati al debito, all’adeguamento al fair value di alcune partite connesse alla cessione di Slovenské elektrárne, nonchè alle maggiori imposte sul reddito. L'utile netto ordinario è salito del 12,3% a 3,24 miliardi di euro.
CONTI ENEL 2016, LE VOCI PATRIMONIALI
A fine 2016 l’indebitamento netto era salito a 37,55 miliardi di euro, in linea con il valore di inizio anno. Alla stessa data il capitale investito netto era pari a 90,13 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2016, l’incidenza dell’indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity, è pari a 0,71.
Nell'intero 2016 gli investimenti sono stati pari a 8,55 miliardi di euro (di cui 7,64 miliardi di euro riferibili a immobili, impianti e macchinari), particolarmente concentrati negli impianti da fonti rinnovabili in Nord America e Messico.
CONTI ENEL 2016, I TARGET SUL 2017
Sulla base di questi risultati i vertici di Enel hanno confermato i target finanziari per il triennio 2017/2019.
In particolare, per l'esercizio in corso il management dell'azienda prevede un margine operativo lordo di circa 15,5 miliardi di euro e un utile netto nell'ordine dei 3,6 miliardi di euro.
Inoltre il colosso elettrico prevede investimenti per 4,7 miliardi di euro per digitalizzare gli asset, l’operatività e i processi del gruppo e potenziare la connettività, con l’obiettivo di generare un incremento cumulato dell’EBITDA per 1,6 miliardi di euro tra il 2017 e il 2019.
CONTI ENEL 2016, IL DIVIDENDO 2017
Il management di Enel ha proposto la distribuzione del dividendo 2017, relativo all'esercizio 2016, pari a 0,18 euro per azione, ammontare che comprende gli 0,09 euro dell'acconto staccato a gennaio; il saldo della cedola, pari a 0,09 euro sarà assegnato il 24 luglio e messo in pagamento il 26 luglio. Il monte dividendi è pari a 1,83 miliardi di euro, equivalente al 55% dell'utile netto realizzato.
Agli attuali livelli di prezzo il dividendo di Enel garantisce un rendimento nell'ordine del 4,3%.
Inoltre, il management di Enel ha anticipato che il dividendo 2018, relativo all'esercizio 2017, aumenterà a 0,21 euro per azione.
Per gli esercizi successivi i vertici puntano a incrementare il pay-out al 70% sull’utile netto ordinario consolidato degli esercizi 2018 e 2019, rispetto al 65% del 2017.
LEGGI ANCHE: I dividendi 2017 del FTSEMib
CONTI ENEL, COSA DICE STARACE
A margine della presentazione dei dati il numero uno della società Francesco Starace ha commentato i conti e illustrato le prossime strategie del gruppo. Il manager si è detto soddisfatto di come è andato l'anno passato, chiuso con risultati superiori alle attese. Nel 2017 il gruppo si soffermerà sullo sviluppo dei propri servizi (con una nuova global business line) e a digitalizzare l'offerta.
Occhi puntati anche sulle possibilità di m&a, pure in Europa.