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Diasorin, i numeri dei primi nove mesi del 2017

di Edoardo Fagnani 9 nov 2017 ore 14:29 Le news sul tuo Smartphone

diasorin-logoDiasorin ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con un fatturato di 468,4 milioni di euro, in aumento del 13,4% rispetto ai 413,3 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso esercizio. A parità di tassi di cambio il giro d’affari sarebbe salito del 13,3%. Il margine operativo lordo è cresciuto del 15%, passando da 158,4 milioni a 182,2 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità è salita dal 38,3% al 38,9%. L’utile netto è aumentato da 82,7 milioni a 95,7 milioni di euro (+15,7%).

Nel solo terzo trimestre il fatturato di Diasorin è salito dell’1,6% a 149,4 milioni di euro (+4,3% a parità di tassi di cambio), mentre l’utile netto è aumentato del 2,1% a 29,3 milioni.

 

A fine settembre la posizione finanziaria netta di Diasorin era positiva per 113,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 71,16 milioni di inizio anno. Nei primi nove mesi dell’anno le attività operative dell’azienda hanno generato un flusso di cassa di 125,9 milioni di euro, mentre gli investimenti sono stati pari a 30,1 milioni.

 

Diasorin ha confermato la stima sul fatturato per l’esercizio in corso, che dovrebbe registrare una crescita nell’ordine dell’11% rispetto al 2016 a cambi costanti. Confermata anche la stima sul margine operativo lordo, che dovrebbe aumentare del 13%, sempre a cambi costanti.

Al contrario, il management ha segnalato che la dismissione del sito industriale irlandese avrà un impatto in termini di costi di natura straordinaria che saranno stanziati sul bilancio del gruppo già a partire dal quarto trimestre 2017. Più nello specifico il management stima che l'impatto a livello di EBITDA per il 2017 è previsto tra i 4 e i 6 milioni di euro, mentre l’impatto cumulato fino a completamento del progetto dovrebbe collocarsi tra i 6 e gli 8 milioni di euro

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