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De Longhi, i conti del 2021. Dividendo 2022 di 0,83 euro

di Redazione Lapenna del Web 10 mar 2022 ore 13:36 Le news sul tuo Smartphone

delonghi-group_1De Longhi ha diffuso i risultati economici e finanziari del 2021. Nell’esercizio appena concluso la società – quotata al MidCap e attiva nel settore del piccolo elettrodomestico dedicato al mondo del caffè, della cucina, della climatizzazione e della cura della casa – ha realizzato ricavi per 3,22 miliardi di euro, in aumento del 37% rispetto ai 2,35 miliardi ottenuti l’anno precedente; a parità di tassi di cambio e di perimetro di gruppo il fatturato sarebbe salito del 25,2%. In aumento anche il margine operativo lordo adjusted, passato a 515 milioni da 366,5 milioni di euro (+40,5%); di conseguenza, la marginalità è migliorata al 16%. De Longhi ha chiuso il 2021 con un utile netto di 311,1 milioni di euro, risultato che si confronta con i 200,1 milioni contabilizzati nel 2020.

Nel solo quarto trimestre 2021 i ricavi di De Longhi sono cresciuti del 22,1% a 1,07 miliardi di euro (+11,4% a livello organico), mentre l’utile netto è sceso a 67,6 milioni da 96,2 milioni di euro.

A fine 2021 la posizione finanziaria netta era positiva per 425,1 milioni di euro, rispetto ai 228 milioni di inizio anno. Nel 2021 l’attività operativa di De Longhi ha generato un flusso di cassa di 197,1 milioni di euro, mentre gli investimenti (in gran parte relativi ad attività materiali) sono stati pari a 132,3 milioni.

Il management di De Longhi ha proposto la distribuzione di un dividendo 2022 (relativo all’esercizio 2021) di 0,83 euro per azione; la cedola sarà staccata lunedì 23 maggio 2022 e messa in pagamento il 25 maggio.

 

De Longhi ha segnalato che, rispetto all’iniziale guidance sulla crescita delle vendite nel 2022 condivisa a fine gennaio, ora il management intravede i rischi della guerra in Ucraina, in mancanza di una risoluzione e normalizzazione pacifica a breve termine, che potrebbe avere ripercussioni materiali sui mercati russo e ucraino.

Per il 2022, De Longhi prevede ricavi organici per il gruppo in linea con il 2021, mentre per medio termine la compagnia punta a dare continuità ai piani di investimento in comunicazione e di rafforzamento della struttura organizzativa e produttiva già pianificati, che complessivamente, si prevede, porteranno un Ebitda adjusted nel 2022 nell'intorno di 450 milioni di euro.

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