Datalogic, i risultati finanziari dei primi tre mesi del 2022

Datalogic – società quotata al segmento STAR e attiva nei settori dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale – ha comunicato i risultati economici del primo trimestre del 2022. L'azienda ha terminato il periodo in esame con ricavi per 137,93 milioni di euro, in aumento del 2,7% rispetto ai 134,37 milioni (dato riesposto) ottenuti nei primi tre mesi dello scorso anno; a parità di tassi di cambio il giro d’affari sarebbe sceso dello 0,6%. In calo, invece, il margine operativo lordo adjusted che è sceso del 45,8%, passando da 21,6 milioni di euro a 11,75 milioni, a seguito delle tensioni inflazionistiche e delle criticità sul fronte della supply chain iniziate nella seconda metà del 2021 e ancora in essere, sebbene in parte compensate dall’aumento dei prezzi e dal mix di vendita; di conseguenza, la marginalità è peggiorata dal 16,1% all'8,5%. Datalogic ha terminato il trimestre con un utile netto di 1,33 milioni di euro, rispetto agli 8,94 milioni contabilizzati nei primi tre mesi del 2020.

A fine marzo 2022 l'indebitamento netto era salito a 77,66 milioni di euro, rispetto ai 26,06 milioni di inizio anno. Datalogic ha segnalato che la cassa generata dalla gestione operativa ante variazioni del circolante nel corso del primo trimestre 2022 ha subito, rispetto il periodo di confronto, un maggior assorbimento soprattutto da parte del capitale circolante a fronte dell’aumento delle rimanenze a causa dei fenomeni di shortage.

Per il secondo semestre dell'anno, il management di Datalogic prevede un recupero sia in termini di crescita del fatturato che di aumento della redditività, sulla base del’elevata domanda di settore contraddistinta dalla persistente crescita a doppia cifra del booking dell’azienda e delle azioni poste in essere sia sul fronte delle catene di fornitura sia sul fronte dei prezzi.