Credem, i conti del primo trimestre 2019
di Edoardo Fagnani 9 mag 2019 ore 18:47 Le news sul tuo Smartphone
Il Credem ha comunicato i risultati economici e finanziari del primo trimestre del 2019.
L’istituto ha terminato il periodo in esame con un utile netto di 44,89 milioni di euro, in contrazione del 17,8% rispetto ai 54,57 milioni di euro contabilizzati nei primi tre mesi dello scorso anno, in seguito a un minor contributo della gestione finanziaria. In calo anche il risultato di gestione che è sceso da 304,95 milioni a 288,34 milioni di euro. Il margine di intermediazione si è ridotto del 7,3%, passando da 309,9 milioni a 287,4 milioni di euro.
A fine marzo il Common Equity Tier 1 si era attestato al 13,2%, ampiamente sopra al valore minimo assegnato per il 2019 e peri all’8%.
Sempre a fine marzo gli impieghi alla clientela ammontavano a 25 miliardi di euro (+4,6% a/a), mentre i crediti problematici totali netti erano pari a 551,1 milioni di euro, in calo del 17,2% rispetto a 665,9 milioni a fine marzo 2018. La percentuale di copertura dei crediti problematici totali lordi era pari al 51,8% (48,9% a fine marzo 2018). Alla stessa data le sofferenze nette su impieghi netti erano pari allo 0,91%; la percentuale di copertura delle sofferenze era del 67,7%.
Il management del Credem ha ricordato che le principali linee guida della gestione per il 2019 sono rappresentate dal mantenimento di significativi ritmi di sviluppo commerciale della raccolta, in particolare del comparto gestito e dell'area assicurativa.
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