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Credem, i risultati definitivi del 2016. Dividendo 2017 di 0,15 euro

di Edoardo Fagnani 16 mar 2017 ore 20:35 Le news sul tuo Smartphone

credem-logoIl Credem ha comunicato i risultati definitivi del 2016, esercizio chiuso con un utile netto di 131,95 milioni di euro, in calo del 20,6% rispetto ai 166,17 milioni di euro dell’anno precedente, dopo aver accantonato oltre 37 milioni di euro, al lordo dell’effetto fiscale, per i contributi ai fondi nazionali ed europei di salvataggio; l’utile per azione è stato di 0,4 euro. Il risultato di gestione si è ridotto da 443,7 milioni a 393,5 milioni di euro. In leggera contrazione anche il margine di intermediazione, passato da 1,14 miliardi a 1,11 miliardi di euro (-1,8%).

 

A fine 2016 il Common Equity Tier 1 si era attestato al 13,15% (fully phased 11,9%), ampiamente sopra al valore minimo assegnato pari a 6,75%. Sempre a fine 2016 gli impieghi alla clientela ammontavano a 23,69 miliardi di euro (+4,6% a/a), mentre i crediti problematici netti erano pari a 806,8 milioni di euro. Alla stessa data le sofferenze nette su impieghi netti erano pari all’1,46%, in calo rispetto all’1,58% nello stesso periodo del 2015; la percentuale di copertura delle sofferenze era del 59,6%, dal 60,8% di inizio anno.

 

I vertici del Credem hanno segnalato che i principali obiettivi del 2017 prospettano la conferma di significativi ritmi di sviluppo commerciale, fermo restando che il quadro economico e finanziario di riferimento si presenta più debole di quanto previsto; inoltre andranno tenute in rigorosa considerazione le indicazioni provenienti dagli Organi di Vigilanza che attribuiscono particolare importanza al mantenimento di solidi livelli di patrimonializzazione e di fondate capacità di generazione reddituale oltre al presidio dell’adeguatezza della governance dei rischi e della liquidità aziendale..

 

Il management del Credem ha proposto la distribuzione di un dividendo 2017, relativo all’esercizio 2016, di 0,15 euro per azione; la cedola sarà staccata il 15 maggio e messa in pagamento il 17 maggio.

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