Covivio, i conti del 2020 e il dividendo 2021
di Edoardo Fagnani 18 feb 2021 ore 07:33 Le news sul tuo SmartphoneCovivio ha comunicato i risultati finanziari del 2020, esercizio chiuso con un utile netto di 359,8 milioni di euro, in flessione rispetto ai 747 milioni contabilizzati nell’esercizio precedente. I proventi da locazione sono scesi da 678,6 milioni a 609,5 milioni di euro.
La quota del gruppo dell’EPRA Earnings è scesa a 385 milioni di euro (-15% rispetto ai 452 milioni del 2019), penalizzato dalla riduzione dei canoni del settore alberghiero. Tuttavia, il dato è risultato migliore delle indicazioni comunicate nel mese di luglio (380 milioni di euro), malgrado il secondo lockdown, soprattutto grazie alla ripresa dell’attività rapida degli hotel quest’estate, quando le restrizioni erano state allentate.
L’EPRA Earnings per azione è stato pari a 4,21 euro, rispetto ai 5,31 euro del 2019.
Alla fine del 2020 l’indebitamento netto era pari a 7,86 miliardi di euro, mentre il valore delle attività in portafoglio era pari a 16,74 miliardi.
Per il 2021 Covivio ha segnalato che proseguono le cessioni con un obiettivo superiore ai 600 milioni di euro.
Inoltre, tenuto conto dell’incertezza sui tempi della ripresa alberghiera, con un primo trimestre penalizzato dalle nuove restrizioni in Europa, la società si è posta un obiettivo di EPRA Earnings tra 380 e 395 milioni di euro (4,0 euro e 4,2 euro per azione) in base al profilo di ripresa del settore alberghiero.
I vertici di Covivio hanno proposto la distribuzione di un dividendo 2021 (relativo all’esercizio 2020) di 3,6 euro per azione (tasso di distribuzione dell'86%); la cedola sarà staccata il 26 aprile 2021 e messa in pagamento il 28 aprile.
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