CIR, i numeri dei primi nove mesi del 2019
di Edoardo Fagnani 28 ott 2019 ore 14:28 Le news sul tuo Smartphone
CIR ha comunicato di aver chiuso i primi nove mesi del 2019 con ricavi pari a 2,01 miliardi di euro, in contrazione del 2,4% rispetto ai 2,04 miliardi ottenuti nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il calo è dovuto in particolare alla contrazione dei ricavi di Sogefi (-3%) e di GEDI (-6%). Al contrario, il margine operativo lordo è salito, passando da 234,5 milioni a 247,4 milioni di euro. La holding ha terminato il periodo gennaio-settembre con un utile netto di 7,22 milioni di euro, in decisa flessione dai 32,45 milioni contabilizzati nei primi nove mesi del 2018, in conseguenza alla prevista cessione della partecipazione in Persidera; escludendo le voci straordinarie l’utile netto sarebbe stato pari a 20,3 milioni di euro.
L’indebitamento netto, a fine settembre 2019, ammontava a 791,15 milioni di euro, in aumento rispetto ai 297,1 milioni di inizio anno, in conseguenza all’applicazione dei nuovi principi contabili. Sempre a fine settembre il patrimonio netto di CIR ammontava a 914,6 milioni di euro.
Il management di CIR ha ricordato che l’andamento della holding nel 2019 dipenderà principalmente da quello dei settori in cui operano le partecipazioni strategiche KOS, Sogefi e GEDI.
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