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CIR, i numeri del 2017. Dividendo 2018 di 0,038 euro

di Edoardo Fagnani 12 mar 2018 ore 14:10 Le news sul tuo Smartphone

cir-logoCIR ha chiuso il 2017 con ricavi pari a 2,8 miliardi di euro, in aumento del 6,7% rispetto ai 2,62 miliardi ottenuti nell’esercizio precedente, grazie all’evoluzione positiva di tutte le controllate. Il margine operativo lordo è balzato del 12,2%, passando da 258,8 milioni a 290,4 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità è salita dal 9,9% al 10,4%. La holding ha terminato lo scorso anni con una perdita netta di 5,95 milioni di euro, rispetto all’utile di 33,75 milioni contabilizzato nei primi nove mesi del 2016; il risutato è stato penalizzato dall’onere fiscale di natura straordinaria sostenuto dalla controllata GEDI per la definizione agevolata di un contenzioso pendente in Cassazione per fatti risalenti al 1991, il cui impatto sul risultato netto consolidato di gruppo è stato pari a 65,5 milioni. Escludendo l’onere fiscale di natura straordinaria, il risultato netto consolidato sarebbe stato positivo per 59,6 milioni di euro.

L’indebitamento netto, a fine 2017, ammontava a 272,5 milioni di euro, in aumento rispetto ai 143,57 milioni di inizio anno. Sempre a fine esercizio il patrimonio netto di CIR ammontava a 967,3 milioni di euro.

 

Il consiglio di amministrazione di CIR proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione del dividendo 2018, relativo all’esercizio 2017, per un ammontare di 0,038 euro per azione; la cedola sarà staccata il 21 maggio e messa in pagamento il 23 maggio. Lo scorso anno CIR non aveva distribuito il dividendo.

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