Cembre, i numeri dei primi nove mesi del 2017
di Edoardo Fagnani 14 nov 2017 ore 11:08 Le news sul tuo Smartphone
Cembre ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con ricavi per 97,56 milioni di euro, in aumento del 7,8% rispetto ai 90,52 milioni realizzati nello stesso periodo dello scorso anno. Nei pesi in esame il giro d’affari è stato realizzato per il 41,8% in Italia, per il 42% nella restante parte dell’Europa e per il 16,2% fuori dal continente europeo. In crescita anche il margine operativo lordo che è salito del 13,7%, passando da 22,24 milioni a 25,29 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità è migliorata dal 24,6% al 25,9%. L’utile netto (escluse le quote di terzi) è salito a 13,68 milioni di euro, rispetto ai 10,5 milioni contabilizzati nei primi nove mesi del 2016. L’utile per azione è stato di un euro.
Nel solo terzo trimestre il fatturato è cresciuto dell’11,2% a 30,96 milioni di euro, mentre l’utile netto è aumentato dell’1,4% a 4,27 milioni di euro.
A fine settembre la posizione finanziaria netta era positiva per 20,36 milioni di euro, in diminuzione dai 26,67 milioni di inizio anno; a fine ottobre la posizione finanziaria netta era positiva per 22,6 milioni. Nei primi nove mesi del 2017 gli investimenti sono stati pari a 9,3 milioni.
I vertici di Cembre hanno anticipato che a fine ottobre il fatturato progressivo ha registrato un aumento dell’8,3%. Il management prevede nell’intero esercizio una crescita dei ricavi e della marginalità.
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