NAVIGA IL SITO

Campari, i conti del 2021. Dividendo 2022 di 0,06 euro

La società ha fornito alcune indicazioni finanziarie per il 2022, focalizzandosi sulle stime relative alla marginalità.

di Redazione Soldionline 23 feb 2022 ore 11:41

campari-groupCampari ha diffuso i dati finanziari del 2021, esercizio chiuso con ricavi e redditività in forte miglioramento. La società ha segnalato che i trend positivi sono proseguiti nel quarto trimestre, nonostante le conseguenze avverse della quarta ondata della pandemia verso la fine dell’anno.

La società ha fornito alcune indicazioni finanziarie per il 2022, focalizzandosi sulle stime relative alla marginalità.

 

Campari ha chiuso lo scorso anno con ricavi netti per 2,17 miliardi di euro, in aumento del 22,6% rispetto agli 1,77 miliardi realizzati nel 2020. Il management ha precisato che la crescita organica delle vendite è stata pari al 22,6%, mentre l’effetto cambi è stato negativo per l’1%; la variazione di perimetro di gruppo ha fornito un contributo negativo dell’1,9%. “La crescita organica è stata pari al 20,5% rispetto all’esercizio 2019, che rappresenta la base di riferimento invariata rispetto all’impatto Covid-19.”, ha precisato Campari. In forte aumento anche il margine operativo lordo rettificato, che è salito da 399,9 milioni a 514,9 milioni di euro (+28,8%); di conseguenza, la marginalità è migliorata dal 22,6% al 23,7%. Campari ha terminato il 2021 con un utile netto rettificato di 307,9 milioni di euro, in aumento del 52,4% rispetto ai 202,1 milioni contabilizzati l’anno precedente. L’utile netto è stato pari a 284,8 milioni di euro (+51,6%).

 

Nel solo quarto trimestre del 2021 la crescita organica delle vendite nette è stata pari al 20,9% nonostante gli effetti delle tensioni logistiche (+12,0% rispetto al quarto trimestre del 2019).

 Negli ultimi tre mesi dell’anno la crescita organica dell’EBIT rettificato è stata del 2,1%, con un calo di 230 punti base sulle vendite, in conseguenza principalmente all’aumento degli investimenti in pubblicità e promozioni nel picco stagionale e all’intensificarsi della pressione sul costo dei materiali.

 

A fine 2021 l’indebitamento netto di Campari era sceso a 830,9 milioni di euro, rispetto agli 1,1 miliardi di inizio anno, grazie alla sostenuta generazione di cassa durante l’anno.

Il free cash flow è risultato pari a 332,3 milioni (confrontato con i 168,6 milioni nel 2020). Il multiplo di debito finanziario netto su EBITDA rettificato al 31 dicembre 2021 era pari a 1,6 volte, in flessione rispetto a 2,8 volte al 31 dicembre 2020.

 

Campari ha fornito alcune indicazioni finanziarie per il 2022.

In particolare, il management prevede che la momentanea pressione sui costi dei materiali andrà a intensificarsi nell’anno corrente, posticipando il miglioramento della marginalità lorda (+70 punti base precedentemente previsti), e portando a un margine organico dell’EBIT sulle vendite sostanzialmente invariato nel 2022.

 

Il management di Campari ha proposto la distribuzione di un dividendo 2022 (relativo all’esercizio 2021) per un ammontare di 0,06 euro, in aumento del 9,1% rispetto agli 0,055 euro dello scorso anno.

Il dividendo sarà staccato martedì 19 aprile 2022 e messo in pagamento il 21 aprile.

Tutte le ultime su: campari , bilanci 2021 , dividendi
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.