BPM, ecco i numeri del primo semestre 2015

Nel primo semestre del 2015 la Popolare di Milano ha realizzato un utile netto di 154,05 milioni di euro, in flessione del 19,5%% rispetto ai 191,47 milioni ottenuti negli stessi mesi dello scorso anno. Il management della banca ha ricordato che Il risultato del 2014 comprendeva la plusvalenza della cessione di una quota di Anima Holding, al netto della quale il risultato netto del primo semestre 2015 risulterebbe in crescita del 69%.
In contrazione anche il risultato di gestione che è sceso del 7,9%, passando da 371,47 milioni a 342,16 milioni di euro.
I proventi operativi hanno registrato una flessione del 4,7%. Questa voce si è ridotta da 864,31 milioni a 823,53 milioni di euro, in conseguenza alla diminuzione del contributo dell’attività finanziaria.

A fine giugno il Common Equity Tier 1 era pari all’11,35%, mentre il patrimonio netto del gruppo era pari a 4,49 miliardi di euro. Alla stessa data l’ammontare delle attività di rischio ponderate era pari a 35 miliardi.
Sempre a fine giugno gli impieghi alla clientela erano saliti a 33,48 miliardi di euro, il 4,4% in più rispetto al valore di inizio anno. Alla stessa data il totale dei crediti deteriorati era pari a 6,06 miliardi di euro, in aumento di 64 milioni rispetto al valore di fine marzo.

Il management della Popolare di Milano ha confermato che il focus per i prossimi mesi resta sul controllo dei costi operativi e dei rischi, con l’obiettivo di preservare la redditività dell’istituto.