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BancoBPM, i dati finanziari del 1° semestre 2024

Il management ha fornito un aggiornamento sulle indicazioni finanziarie per l’intero esercizio. L’acconto sul dividendo dovrebbe risultare pari a 600 milioni di euro

di Redazione Soldionline 7 ago 2024 ore 10:42

banco-bpm_2Il BancoBPM ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre del 2024 e ha fornito un aggiornamento sulle indicazioni finanziarie per l’intero esercizio. L’acconto sul dividendo dovrebbe risultare pari a 600 milioni di euro.

 

BancoBPM, ricavi e redditività nel 1° semestre 2024

L’istituto guidato da Giuseppe Castagna ha terminato lo scorso semestre con un utile netto di 750,13 milioni di euro, in aumento del 20,1% rispetto ai 624,43 milioni contabilizzati nei primi sei mesi dell’esercizio precedente. Le rettifiche nette su finanziamenti verso clientela sono state pari a 194,1 milioni di euro. Al netto delle componenti non ricorrenti, l’utile del 1° semestre è stato pari a 776,1 milioni di euro.

Il risultato della gestione operativa è aumentato dell’11,8% 1,46 miliardi di euro.

I proventi operativi sono saliti dell’8,4% a 2,79 miliardi di euro. Il margine di interesse è aumentato a 1,72 miliardi di euro, in crescita del 10,9% rispetto al dato del 1° semestre 2023 (pari a 1,55 miliardi), principalmente grazie all’incremento dello spread commerciale, conseguente al rialzo dei tassi di interesse e al limitato impatto sul costo dei depositi.

Il cost/income è sceso al 49,7%, rispetto al 49,5% del 1° semestre 2023.

 

BancoBPM, gli aggregati patrimoniali a fine giugno 2024

A fine giugno 2024 gli impieghi netti alla clientela ammontavano a 102 miliardi di euro, in calo di 3,5 miliardi rispetto al dato di inizio anno; la contrazione è riferibile sia alle esposizioni performing (-3,1%), sia alle esposizioni non performing (-11,1%).

Alla stessa data le esposizioni nette deteriorate (sofferenze, inadempienze probabili ed esposizioni scadute e/o sconfinate) erano pari a 1,7 miliardi di euro. L’incidenza delle esposizioni deteriorate rispetto al totale degli impieghi al lordo delle rettifiche di valore è pari al 3,3%, in calo rispetto al 3,5% di inizio anno e al 3,8% del 30 giugno 2023. L’indice di copertura dell’intero aggregato dei crediti deteriorati si attestava al 51,2%, dal 50,4% di inizio anno.

Sempre a giugno 2024 l’esposizione del BancoBPM nei titoli di debito sovrani ammontava a 34,37 miliardi di euro, di cui 13,69 miliardi riferiti a titoli di stato italiani.

Alla stessa data il Common Equity Tier 1 stated era salito al 15,2%, rispetto al 14,2% di inizio anno. L’istituto ha precisato che l’incremento è dovuto sia alla crescita del patrimonio regolamentare sia alla diminuzione delle attività ponderate per il rischio, che hanno beneficiato del minor impatto derivante dall’applicazione dei nuovi modelli interni sul rischio di credito rispetto alle stime conservative applicate al 31 dicembre 2023.

 

BancoBPM, l’outlook sul 2024

Il management del BancoBPM ha segnalato che il margine di interesse dovrebbe manifestare un trend positivo rispetto al 2023, beneficiando di un livello medio dei tassi superiore, nel complesso dei 12 mesi, a quello dell’anno precedente.

Sul fronte delle commissioni, l’andamento del 1° semestre fornisce maggiore supporto alle attese di crescita anno su anno supportate, lato investimenti, da masse crescenti che potranno beneficiare di un positivo effetto mercato oltre che della potenziale ripresa della raccolta netta; la ripresa delle erogazioni dovrebbe inoltre ridare smalto alle commissioni legate all’operatività creditizia.

Gli oneri operativi proseguiranno in modo stabile e in linea con le attese anche nel secondo semestre, mentre sul fronte dei costi per il personale potrebbero registrarsi ulteriori accantonamenti non ripetibili collegati alla potenziale conclusione della trattativa con le organizzazioni sindacali sull’attivazione del Fondo di Solidarietà.

Con riferimento al costo del credito, dopo un semestre che si è chiuso sui livelli minimi degli ultimi anni, grazie ad un tasso di default ancora sotto la soglia dell’1%, la qualità del portafoglio e la costante riduzione dell’NPE ratio lasciano intravedere un andamento annuo migliorativo rispetto al 2023.

Per l’intero l’esercizio la solidità dei risultati raggiunti, unitamente alla positiva view prospettica, portano a innalzare ulteriormente i target di redditività e remunerazione per gli azionisti per l’intero l’esercizio e a identificare una nuova previsione di utile per azione di 0,95 euro al netto delle componenti non ricorrenti.

Inoltre, il management ha confermato tutti gli obiettivi di utile e patrimonializzazione annunciati nell’ultimo Piano mentre, con riferimento al payout, la prospettiva di erogare un acconto dividendo pari a 600 milioni di euro (corrispondente al 50% dell’ammontare atteso per l’intero esercizio 2024) pone le premesse, unitamente all’avvenuta erogazione di una cedola pari a circa 850 milioni di euro relativa all’esercizio 2023, per superare l’obiettivo di remunerazione complessiva degli azionisti pari a 4 miliardi di eurocumulati nel periodo 2023-2026.

BancoBPM ha precisato che l’ammontare dell’acconto dividendi verrà definito dal consiglio di amministrazione in agenda il 6 novembre 2024, in occasione dell’approvazione dei risultati finanziari del 3° trimestre 2024.

 

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