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Banco di Desio e Brianza, i conti dei primi nove mesi del 2019

di Edoardo Fagnani 30 ott 2019 ore 20:00 Le news sul tuo Smartphone

banco-desio_2Il Banco di Desio e Brianza ha comunicato i risultati dei primi nove mesi del 2019, periodo chiuso con un utile netto di 33,66 milioni di euro, in aumento del 44,6% rispetto ai 23,28 milioni contabilizzati nei primi tre trimestri dello scorso anno, risultato che era stato influenzato dall’effetto negativo sul costo del credito legato all’operazione di cessione di crediti a sofferenza mediante GACS.

In contrazione, invece, il risultato di gestione, che è sceso da 94,28 milioni a 86,74 milioni di euro (-8%), mentre i proventi operativi hanno registrato un calo dell’1,2%, passando da 302,92 milioni a 298,3 milioni di euro, nonostante un aumento dello 0,4% del margine di interesse.

 

A fine settembre il Common Equity Tier 1 era pari al 12,7%, ben al di sopra del 7,25 % fissato dalla Banca d’Italia a conclusione del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP). Alla stessa data gli impieghi netti alla clientela ammontavano a 9,6 miliardi di euro, in linea con il valore di inizio anno. Il rapporto tra crediti deteriorati netti e impieghi lordi era sceso al 3,8% dal 4,2% di inizio anno.

 

Il management del Banco di Desio e Brianza ipotizza il raggiungimento di risultati positivi per l’esercizio in corso, sostanzialmente in linea con quelli ottenuti nel 2018.

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