Banca Sistema, i conti dei primi nove mesi del 2021
di Redazione Soldionline 29 ott 2021 ore 14:41 Le news sul tuo Smartphone
Banca Sistema ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2021, periodo chiuso con un utile netto di 14,78 milioni di euro, in flessione del 25% rispetto ai 19,79 milioni contabilizzati nei primi tre trimestri dell’esercizio precedente, in conseguenza all’aumento dei costi operativi (+15%). Il margine di intermediazione è salito da 72,54 milioni a 74,78 milioni di euro (+3%), in seguito all’aumento del margine di interesse (+7%), in seguito al forte calo degli interessi passivi. Il risultato netto della gestione finanziaria è salito da 65,31 milioni a 65,97 milioni di euro (+1%).
Nel solo terzo trimestre l’utile netto è sceso da 7,48 milioni a 6,29 milioni di euro.
A fine settembre 2021 il Common Equity Tier 1 regolamentare era pari 12,2%, stabile rispetto al valore di fine giugno; il parametro risulta ampiamente superiori ai requisiti minimi fissati dalla Banca d’Italia (7,75%). Il totale dei fondi propri (Total Capital) al 30 settembre 2021 ammontava a 219,8 milioni, in aumento rispetto al 30 giugno 2021 (216,4 milioni).
stessa data l’ammontare dei crediti deteriorati lordi era pari a 294,5 milioni di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2020 (pari a 251,2 milioni), ma in contrazione rispetto al 30 giugno 2021, prevalentemente per il calo delle sofferenze (che invece erano aumentate al 30 giugno 2021 per la riclassificazione in tale voce, delle esposizioni verso enti locali in dissesto, fino al precedente trimestre classificate come inadempienze probabili); alla stessa data l’incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale dei crediti lordi era scesa al 10,9% rispetto all’11,% del 30 giugno 2021.
Sempre a fine settembre 2021 il totale attivo della banca era pari a circa 3,48 miliardi di euro, in calo del 5% rispetto ai 3,67 miliardi di inizio anno.
I vertici di Banca Sistema hanno segnalato che sarà svolta un’attenta disamina e riconsiderazione delle soluzioni operative attualmente in uso che potrebbero produrre impatti negativi ad oggi stimati per circa lo 0,6% sul valore del CET1 ratio di fine settembre 2021.
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