La trimestrale di Banca Mediolanum. C'è l'acconto sul dividendo 2023

Banca Mediolanum ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2022.

Nel periodo in esame la compagnia ha realizzato un utile netto di 371,54 milioni di euro, in leggera contrazione rispetto ai 375,83 milioni contabilizzati nei primi tre trimestri del 2021, a causa di uno scenario di riferimento più complesso e incerto.

Al contrario, il margine di interesse è cresciuto da 197,23 milioni a 253,01 milioni di euro (+28%), sostenuto dal portafoglio di crediti alla clientela in crescita e dagli impieghi di tesoreria, entrambi in gran parte correlati ai tassi di interesse; le commissioni attive sono aumentate a 1,37 miliardi di euro.

Il margine di contribuzione si è attestato a 1,01 miliardi di euro.

A fine settembre 2022 le masse amministrate e gestite erano scese a 99,9 miliardi di euro, in calo del 4% rispetto al 30 settembre dello scorso anno e in diminuzione dell’8% rispetto alla fine del 2021, in seguito discesa dei mercati finanziari nei primi nove mesi del 2022.

I vertici di Banca Mediolanum hanno segnalato che la raccolta netta totale nel periodo gennaio-settembre 2022 è stata positiva per 5,62 miliari di euro.

A fine settembre 2022 gli impieghi alla clientela retail si attestavano a 15,88 miliardi di euro, in crescita del 10% rispetto al 31 dicembre 2021 e del 15% anno su anno. Alla stessa data l’incidenza dei crediti deteriorati netti sul totale crediti era pari allo 0,71%.

Al 30 settembre 2022 il Common Equity Tier 1 Ratio risultava pari al 20,7%.

Sulla base dei risultati trimestrali il consiglio di amministrazione di Banca Mediolanum ha proposto la distribuzione di un acconto sul dividendo 2023 (relativo all’esercizio 2022) per un ammontare di 0,24 euro. La cedola sarà staccata lunedì 21 novembre 2022 e messa in pagamento il 23 novembre.