Banca Intermobiliare, i conti del 2021
di Redazione Lapenna del Web 17 mar 2022 ore 19:16 Le news sul tuo Smartphone
Banca Intermobiliare ha comunicato i risultati del 2021.
L’istituto ha terminato lo scorso anno con un utile netto di 9,37 milioni di euro, in miglioramento rispetto al rosso di 11,02 milioni contabilizzato nell’esercizio precedente.
In crescita il margine di intermediazione, passato da 46,85 milioni a 64,8 milioni di euro (+38,3%).
Le commissioni nette sono salite del 32,9% a 39,96 milioni di euro rispetto al 2020 che riportava un valore di 30,07 milioni di euro.
A fine 2021 il CET1 Ratio era pari al 27,8%, rispetto al 25,5% di inizio anno, a fronte di fondi propri per 123,1 milioni di euro e di risk weighted asset pari a 443,4 milioni.
Sempre a fine anno i crediti verso la clientela erano scesi del 4,5% a 185,3 milioni di euro. Alla stessa data l’esposizione residua netta dei crediti deteriorati ammontava 13,3 milioni di euro (27,4 milioni a inizio anno), pari al 7,3% del portafoglio crediti verso la clientela e con un tasso di copertura del 50,9%.
Il management di banca Intermobiliare ha segnalato che proseguono le iniziative previste dal piano strategico 2020-2025 e continua la ricerca di possibili acquisizioni e/o integrazioni per accelerare il conseguimento degli obiettivi previsti.
L'assemblea degli azionisti di Banca Intermobiliare, facendo seguito a quanto approvato nel piano strategico 2020-2025, ha approvato la variazione della denominazione della banca in Banca Investist.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.