Banca Ifis, i conti del 2021. Dividendo 2022 di 0,95 euro

Banca Ifis ha comunicato i risultati finanziari del 2021, esercizio chiuso con un utile netto di 100,58 milioni di euro, in aumento del 46,2% rispetto ai 68,8 milioni contabilizzati lo scorso anno, dato che comprendeva la plusvalenza straordinaria di 24,2 milioni di euro e il relativo effetto fiscale per la cessione dell’immobile milanese di Corso Venezia. Banca Ifis ha precisato che il risultato finale è stato superiore alla guidance comunicata a novembre, che indicava un utile netto compreso tra 90 e 100 milioni di euro. Il risultato netto della gestione finanziaria è salito da 376,44 milioni a 525,36 milioni di euro (+39,6%), mentre il margine di intermediazione è balzato del 28,8% a 602,52 milioni di euro, spinto dalla crescita del margine di interesse (+27,8% a 488 milioni).

A fine 2021 il totale dei crediti verso la clientela valutati al costo ammortizzato era pari a 10,33 miliardi di euro, in aumento del 13,1% rispetto al saldo al 31 dicembre 2020 (9,14 miliardi). La voce include titoli di debito per 2,0 miliardi di euro (1,3 miliardi di euro al 31 dicembre 2020), di cui titoli di Stato per 1,6 miliardi di euro.

Sempre a fine 2021 il Common Equity Tier 1 era pari al 15,44%, dall’11,29% di inizio anno, sulla base di un patrimonio netto di 1,62 miliardi di euro. La variazione è riconducibile al deconsolidamento regolamentare della controllante La Scogliera. Banca Ifis soddisfa ampiamente i requisiti prudenziali, in quanto le istituzioni di vigilanza hanno fissato per la banca un Common Equity Tier 1 dell’8,12%.

Il management di Banca Ifis ha proposto la distribuzione di un dividendo 2022 (relativo all’esercizio 2021) di 0,95 euro per azione, per un pay-out ratio del 50,5%. La cedola sarà staccata lunedì 23 maggio 2022 e messa in pagamento il 25 maggio.