Banca Finnat, i conti dei primi nove mesi del 2019
di Edoardo Fagnani 15 nov 2019 ore 07:51 Le news sul tuo Smartphone
Banca Finnat ha comunicato i risultati dei primi nove mesi del 2019, periodo chiuso con un utile netto di 3,6 milioni di euro, in leggera flessione rispetto ai 3,98 milioni contabilizzati nei primi tre trimestri dello scorso anno, in seguito a maggiori rettifiche di valore su attività materiali relative alle quote di ammortamento del diritto d’uso dei beni acquisiti in leasing. Inoltre, Banca Finnat ha contabilizzato rettifiche di valore nette per rischio di credito per complessivi 4,53 milioni di euro. In miglioramento, invece, il margine di intermediazione che è salito da 47,89 milioni a 52,14 milioni di euro (+8,9% grazie all’aumento del margine di interesse), mentre il risultato della gestione finanziaria è salito da 46 milioni a 47,62 milioni di euro.
A fine settembre 2019 il CET1 Capital Ratio era pari al 30,4% (30,2% al netto delle disposizioni transitorie). Alla stessa data le masse totali avevano raggiunto i 16,9 miliardi di euro, dai 16,4 miliardi di inizio anno (+3%).
I vertici di Banca Finnat hanno segnalato che l’utile netto potrà risultare inferiore, a consuntivo 2019, rispetto a quanto conseguito nel corso del precedente esercizio.
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