Banca Farmafactoring, i conti del primo trimestre 2020
di Edoardo Fagnani 8 mag 2020 ore 11:43 Le news sul tuo Smartphone
BFF Banking Group (Banca Farmafactoring) ha comunicato i risultati del primo trimestre del 2020, periodo chiuso con un utile netto di 23,12 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto ai 21,43 milioni contabilizzati nei primi tre mesi dello scorso anno. L’utile netto rettificato sarebbe stato pari a 20,8 milioni di euro (-7%). In aumento anche il margine di intermediazione che è salito da 45,71 milioni a 50,42 milioni di euro.
A fine marzo 2020 i crediti verso la clientela ammontavano a 3,74 miliardi di euro, (di cui 859 milioni relativi al Gruppo BFF Polska), rispetto ai 3,46 miliardi di fine di marzo 2019 (di cui 767 milioni relativi al Gruppo BFF Polska). Alla stessa data il totale dei crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili, crediti scaduti) – al netto degli accantonamenti – ammontava a 127 milioni di euro (dai 106,2 milioni a fine 2019) e si riferiva per l’84% al settore pubblico. Il coefficiente di sofferenze nette/crediti netti a fine marzo era salito all’1,7% dall’1,15 di inizio anno.
Sempre a fine marzo 2020 il CET1 Ratio era pari all’11,2%, ampiamente superiore ai requisiti di capitale minimo SREP a livello consolidato (7,85%); alla stessa data le attività ponderate per il rischio erano pari a 2,37 miliardi di euro.
Il management di BFF Banking Group ha confermato l'intenzione di distribuire i 70,9 milioni di euro del monte dividendi atteso 2019 (equivalente a un dividendo unitario di 0,415 euro) non appena i regolatori lo consentiranno.
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