Banca Farmafactoring, i conti del primo semestre 2020
di Edoardo Fagnani 6 ago 2020 ore 11:44 Le news sul tuo SmartphoneBFF Banking Group (Banca Farmafactoring) ha comunicato i risultati del primo semestre del 2020, periodo chiuso con un utile netto di 37,54 milioni di euro, in flessione dell’1,4% rispetto ai 38,09 milioni contabilizzati nei primi sei mesi dello scorso anno, in conseguenza a maggiori rettifiche per deterioramento di crediti e costi operativi. L’utile netto rettificato sarebbe stato pari a 40,2 milioni. In aumento, invece, il margine di intermediazione che è salito da 87,28 milioni a 96,86 milioni di euro, in conseguenza all’incremento del margine di interesse.
A fine giugno 2020 i crediti verso la clientela ammontavano a 3,79 miliardi di euro, (di cui 882 milioni relativi al Gruppo BFF Polska), in aumento del 10% rispetto ai 3,45 miliardi di fine di giugno 2019 (di cui 794 milioni relativi al Gruppo BFF Polska). Alla stessa data il totale dei crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili, crediti scaduti) – al netto degli accantonamenti – ammontava a 130,5 milioni di euro (dai 106,2 milioni a fine 2019). Il coefficiente di sofferenze nette/crediti netti a fine giugno era salito all’1,7% dall’1,5% di inizio anno.
Sempre a fine giugno 2020 il CET1 Ratio era pari all’11,5%, ampiamente superiore ai requisiti di capitale minimo SREP a livello consolidato (7,85%).
Il management di BFF Banking Group ha confermato l'intenzione di distribuire i 70,9 milioni di euro del monte dividendi per l’esercizio 2019 nel rispetto delle condizioni indicate dal regolatore bancario, non prima del 1° gennaio 2021.
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