Autostrade Meridionali, i conti del primo semestre 2020
di Edoardo Fagnani 23 lug 2020 ore 14:54 Le news sul tuo Smartphone
Autostrade Meridionali ha comunicato i risultati del primo semestre del 2020, periodo chiuso con ricavi per 29,75 milioni di euro, in flessione del 34,5% rispetto ai 45,38 milioni ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno, in conseguenza al decremento dei ricavi netti da pedaggio (-34,9%) per effetto della riduzione del traffico a seguito dei provvedimenti conseguenti all’emergenza Covid19. La società ha terminato il periodo in esame con un utile netto di 819mila euro, risultato che si confronta con i 9,61 milioni contabilizzati nel primo semestre del 2019 (-91,5%).
A fine giugno 2020 la posizione finanziaria netta era positiva per 196,8 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 201,68 milioni di inizio anno. Al netto dei diritti concessori finanziari, Autostrade Meridionali presentava una posizione finanziaria netta di 196,74 milioni di euro.
Sulla base dei consuntivi delle ultime settimane disponibili e delle più recenti proiezioni, il management prevede per l’intero esercizio 2020 una variazione stimata pari al -22,9% rispetto al 2019, una ripresa consistente del traffico nel 2021 (+24,0% vs 2020) e in parte nel 2022 (+3,1% vs 2021).
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