NAVIGA IL SITO

Atlantia, i conti del primo trimestre 2020

La concessionaria autostradale ha precisato che nella predisposizione dell’informativa finanziaria è stata confermata la valutazione della capacità di continuare a operare in continuità

di Redazione Soldionline 11 giu 2020 ore 19:54

atlantia_6Atlantia ha comunicato i dati finanziari dei primi tre mesi del 2020.

La concessionaria autostradale ha precisato che nella predisposizione dell’informativa finanziaria è stata confermata la valutazione della capacità di continuare a operare in continuità, come richiesto dalle norme di legge e dai principi contabili di riferimento.

 

Nel dettaglio Atlantia ha terminato il periodo in esame con ricavi operativi per 2,21 miliardi di euro, in contrazione del 15% rispetto ai 2,59 miliardi ottenuti nei primi tre mesi dello scorso esercizio. In particolare, i ricavi da pedaggio si sono ridotti di 344 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2019, in seguito all’impatto della pandemia causata dal Covid-19 che ha comportato una riduzione di traffico sia sulla rete del settore autostradale italiano (-20,7%) che sulla rete delle concessionarie del gruppo Abertis (-12,9%).

In forte calo anche il margine operativo lordo, che è passato da 1,56 miliardi a 1,27 miliardi di euro (-19%).

Il risultato netto (esclusa la quota di terzi) è stato negativo per 10 milioni di euro, rispetto all'utile di 157 milioni contabilizzato nei primi tre mesi del 2019.

 

A fine marzo 2020 l’indebitamento netto di Atlantia era sceso a 35,47 miliardi di euro, rispetto ai 36,72 miliardi di inizio anno. Alla stessa data la società poteva contare su di una riserva di liquidità (disponibilità liquide e mezzi equivalenti, depositi vincolati e linee di credito committed non utilizzate) complessivamente pari a 15,96 miliardi di euro.

Nel corso del primo trimestre del 2020 gli investimenti operativi sono stati pari a 361 milioni di euro, mentre le attività operative hanno generato un flusso di cassa di 1,3 miliardi di euro, in conseguenza all'incasso nel primo trimestre 2020 di crediti per imposte da parte del gruppo Abertis per 622 milioni di euro.

 

Considerati i dati di traffico sino ad ora consuntivati e assumendo una graduale ripresa a partire dal secondo semestre 2020, una preliminare analisi di sensitività porta il management di Atlantia a stimare nell’esercizio una riduzione media del traffico autostradale di circa il 30% e aeroportuale di circa il 50%, con un potenziale impatto negativo sui ricavi nell’ordine di 3 miliardi di euro, rispetto ai dati del 2019, e una potenziale riduzione dei flussi operativi al netto degli investimenti pari a 2 miliardi di euro.

Atlantia ha puntualizzato che le ipotesi alla base dell'analisi di sensitività potranno variare in funzioni degli eventi e sono soggette a fattori di rischio e incertezza tali per cui gli impatti attesi potranno dunque discostarsi, anche significativamente, da quanto ipotizzato.

Tutte le ultime su: atlantia , primo trimestre 2020
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.