Anima Holding, i conti dei primi nove mesi del 2020
di Edoardo Fagnani 6 nov 2020 ore 14:16 Le news sul tuo SmartphoneAnima Holding ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2020.
La compagnia ha terminato il periodo in esame con un utile netto di 103,26 milioni di euro, in aumento dell’1% rispetto ai 102,04 milioni ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno. L’utile netto normalizzato (che non tiene conto di costi o ricavi straordinari e degli ammortamenti di intangibili a vita definita) è stato pari a 135,01 milioni di euro (+5%).
Il margine di intermediazione è cresciuto da 274,13 milioni a 259,21 milioni di euro, grazie al calo delle commissioni passive.
Nei primi nove mesi del 2020 la raccolta netta di Anima Holding è stata positiva per circa 1,2 miliardi di euro (al netto delle deleghe di Ramo I); a fine settembre 2020 il totale delle masse gestite era salito a 188,2miliardi di euro (+1% rispetto ai 185,7 miliardi di inizio anno).
Sempre a fine settembre 2020 l’indebitamento netto si era ridotto a 199,92 milioni di euro, rispetto ai 223,33 milioni di inizio anno.
Il management di Anima Holding ha segnalato che la compagnia mantiene un’ampia disponibilità per cogliere opportunità strategiche di crescita e rafforzamento del business, potenzialmente anche come conseguenza dei rapidi mutamenti in atto nel sistema bancario italiano.
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