Anima Holding, i conti del 2022. Dividendo 2023 di 0,22 euro

Anima Holding ha comunicato i risultati finanziari del 2022.

La compagnia ha terminato lo scorso anno con un utile netto di 120,8 milioni di euro, in flessione del 49% rispetto ai 238,66 milioni contabilizzati nell’esercizio precedente. L’utile netto normalizzato (che non tiene conto di costi o ricavi straordinari e degli ammortamenti di intangibili a vita definita) è stato pari a 155,75 milioni di euro (-40%). Il margine di intermediazione è sceso da 461,29 milioni a 326,63 milioni di euro, in conseguenza alla contrazione delle commissioni attive.

Nell’intero 2022 la raccolta netta di Anima Holding è stata positiva per circa 1,6 miliardi di euro (al netto delle deleghe di Ramo I); a fine 2022 il totale delle masse gestite era pari a oltre 177 miliardi di euro.

Sempre a fine 2022 la posizione finanziaria netta era tornata negativa per 60,92 milioni di euro, rispetto al valore positivo di 25,1 milioni di inizio anno, in seguito ai 95 milioni di dividendi pagati nell’esercizio e ai 95 milioni sborsati per riacquisto azioni proprie nello stesso periodo.

Il management di Anima Holding ha proposto la distribuzione di un dividendo 2023 (relativo all’esercizio 2022) di 0,22 euro per azione; la cedola sarà staccata lunedì 22 maggio 2023 e sarà messa in pagamento il 24 maggio.

I verttici della compagnia hanno puntualizzato che la disponibilità di cassa consentirà di proseguire nelle politiche di remunerazione per gli azionisti degli ultimi anni e contemporaneamente di guardare a possibili operazioni di crescita esterna, sia su base opportunistica che in un contesto di aggregazioni fra gruppi bancari.

Infine, il management di Anima Holding ha segnalato che il consiglio di amministrazione proporrà ai soci la cancellazione di azioni proprie in portafoglio pari al 5% del capitale.