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Confinvest, conosciamo meglio la società

Tra i protagonisti di agosto di Borsa Italiana c’è Confinvest. Il titolo ha più che triplicato la propria quotazione in tre settimane di presenza all’AIM Italia.

di Edoardo Fagnani 22 ago 2019 ore 10:25

confinvest Tra i protagonisti di agosto di Borsa Italiana c’è Confinvest. Il titolo ha più che triplicato la propria quotazione in tre settimane di presenza all’AIM Italia.

Il prezzo delle azioni Confinvest è passato da 1,5 euro (prezzo di collocamento al 1° agosto) ai 5,22 euro della chiusura di mercoledì 21 agosto. 
L’ammissione a quotazione è avvenuta a seguito del collocamento di 2.000.000 azioni ordinarie di nuova emissione, rivolto principalmente a investitori istituzionali italiani ed esteri (questi ultimi rappresentano circa l’80% della tranche istituzionale) nonché a investitori professionali e retail. Il controvalore complessivo delle risorse raccolte attraverso l’operazione, quindi, è stato pari a 3 milioni di euro.

 

Confinvest è attiva nel mercato dell’intermediazione di Oro da Investimento (lingotti e monete) e offre Oro da Investimento come asset alternativo alla liquidità sui conti correnti dei risparmiatori al fine della protezione del risparmio.

Nel secondo semestre del 2018 la compagnia ha ideato e testato due ulteriori servizi:

  • il servizio di custodia dell’oro in caveau di massima sicurezza (presso strutture di primarie banche italiane), senza alcun limite massimo o minimo delle quantità depositate (Confinvault o Vaulting);
  • il servizio dedicato ai piani di accumulo in oro fisico: tramite versamenti periodici, anche di modico importo, entro un determinato periodo di tempo, viene costituito un capitale in oro (Gold Plan).

Infine, Confinvest fornisce inoltre ai propri clienti, nel corso di tutto l’investimento, servizi di quotazione su base giornaliera, valutazione del portafoglio oro detenuto dagli stessi e altri servizi integrativi studiati per coloro che decidono di investire in oro.

 

Confinvest ha fornito alcuni dati relativi all’esercizio 2018, chiuso con ricavi per 14,71 milioni di euro, in aumento rispetto ai 10,96 milioni ottenuti nell’esercizio precedente. Il management ha precisato che i ricavi sono costituiti da cessione di Oro da Investimento che caratterizzano il core business della compagnia. In calo, invece, il margine operativo lordo, sceso da 498mila euro a 426mila euro, per effetto della maggior variazione del magazzino. In diminuzione anche l’utile netto, che si è ridotto da 69mila euro a 21mila euro. 
A fine 2018 la posizione finanziaria netta era positiva per 839mila euro.

Al momento la compagnia non ha definito una politica di distribuzione dei dividendi.

 

Nel documento informativo che ha accompagnato la quotazione della società all’AIM Italia Confinvest ha fornito alcune indicazioni sulla strategia che sarà adottata nei prossimi mesi.

oro_39In particolare, l'azienda ha come obiettivo il rafforzamento della propria posizione competitiva nel mercato dell’intermediazione di Oro da Investimento, facendo leva su un’offerta di servizi innovativa e una rete di vendita estesa, eventualmente con crescita per linee esterne.

Sulla base di queste indicazioni, il management di Confinvest ha individuato quattro azioni strategiche:

  •  investimenti in ricerca&sviluppo rivolti ad automatizzare i sistemi esistenti e sviluppare la tecnologia alla base del nuovo modello di business basato sulle opportunità aperte dalla nuova normativa e dalle piattaforme di open banking;
  •  sviluppo e lancio di CONTO LINGOTTO, sia come prodotto proprietario che come white label;
  •  aumento dei volumi intercettando un ampio bacino potenziale di clientela retail (mass market), anche internazionale, attraverso partnership con canale bancario e società Fintech;
  •  espansione territoriale: apertura di nuovi punti vendita diretti o tramite partnership/franchising con presidio di alcune aree target per supportare la raccolta e i margini.

 

Tra i fattori di rischio indicati nel documento informativo i vertici di Confinvest hanno segnalato che un’eventuale variazione nei prezzi dell’oro potrebbe comportare una riduzione dei profitti della compagnia così come qualsiasi diminuzione nella disponibilità della materia prima potrebbe diminuire la capacità della società di soddisfare le richieste ed esigenze dei clienti in modo tempestivo.

Inoltre, Confinvest ha ricordato che Il settore in cui opera si contraddistingue per essere popolato da operatori altamente specializzati nella compravendita di Oro da investimento, diverso rispetto a quello comunemente individuato come “vendoro”, il quale è composto da soggetti che effettuano compravendita di oro e oggetti preziosi e da soggetti che intercettano il bisogno di alcuni clienti (solitamente mossi da esigenze di carenze di liquidità) di cedere oro e oggetti preziosi.

 

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