Comunicato stampa - Tecnodiffusione Italia: acquisizione Vobis Italia
di La redazione di Soldionline 2 mag 2001 ore 12:50 Le news sul tuo SmartphoneCon 450 punti vendita e una stima di fatturato a fine 2001 di 800 miliardi,
Tecnodiffusione diventa il maggior retailer italiano di Digital Technology
e avvia il processo di espansione sui mercati europei
Tecnodiffusione Italia ha firmato oggi un accordo per l’acquisizione delle attività italiane di Vobis, la maggior catena europea per la vendita al dettaglio di prodotti e servizi informatici.
L’operazione prevede l’acquisizione del 100% della Holding, Vobis Network spa, e delle controllate Vobis Microcomputer spa, che raggruppa tutte le attività italiane di retail, e Vobis Online, la società che concentra tutte le iniziative nel settore Internet e dell’e-commerce.
Le tre società nel 2000 hanno registrato un fatturato complessivo di 206 miliardi di lire con la produzione e vendita di oltre 75.000 PC a marchio Highscreen, private label di Vobis.
Fra gli asset acquisiti rientra il marchio VOBIS con diritto di esclusiva per i territori di Italia, Città del Vaticano e Repubblica di San Marino.
L’acquisizione avverrà attraverso il rilevamento di partecipazioni dirette dai soci attuali, tra cui Banca Intesa, azionista al 27%.
Il valore dell’acquisizione è di 60 miliardi di lire. Il pagamento avverrà in due tranche: una prima, di 40 miliardi di lire, al closing dell’operazione e la seconda, a saldo, a 12 mesi dal closing stesso.
A finanziare l’operazione sarà un pool di banche italiane e straniere guidate da un primario istituto bancario italiano.
L’operazione include altresì un accordo commerciale secondo il quale tutto il fabbisogno di PC del Gruppo Vobis per gli altri Paesi dell’Unione Europea sarà prodotto in esclusiva da Tecnodiffusione.
E’ prevista inoltre un’opzione di acquisto delle attività del Gruppo Vobis all’estero, che continueranno ad essere gestite dagli attuali soci venditori. L’opzione è esercitabile a 24 mesi da oggi.
Ad assistere Tecnodiffusione Italia nell’operazione oggi conclusa è stato Lorenzo Pugassi di HSBC, in qualità di advisor finanziario, e lo studio legale NCTM.
L’acquisizione delle attività italiane di Vobis Network rafforza ulteriormente la leadership del Gruppo Tecnodiffusione nel mercato retail in cui già opera attraverso le controllate Strabilia, Microlink e Mark Up. I 210 punti vendita di Vobis, infatti, che si aggiungono agli attuali 240 negozi del Gruppo, fanno di Tecnodiffusione Italia il maggior retailer italiano di Digital Technology per il mercato consumer, con focalizzazione sia sul segmento giovani e famiglie sia, con il marchio Vobis, su un target più maturo e professionale.
Bruno Kraft, Direttore Generale di Tecnodiffusione Italia ha così commentato: “Con l’acquisizione di Vobis, che vede salire a oltre 450 i nostri punti vendita sul territorio nazionale, il Gruppo Tecnodiffusione consolida la propria posizione di leadership a tre livelli: l’espansione territoriale, dove ci confermiamo primo retailer italiano di digital technology per il mercato consumer, il network di negozi in franchising, che può oggi contare sui tre marchi più qualificati del mercato e su un’offerta di prodotti assai più ampia e segmentata e, infine, il livello del fatturato del Gruppo che, se le previsioni saranno rispettate, prevediamo raggiungerà gli oltre 800 miliardi di lire a fine anno”.
Luciano Panichi, Presidente e Amministratore Delegato di Tecnodiffusione, che entrerà con decorrenza immediata nel CDA di Vobis Network, ha proseguito: “Con la possibilità di acquisire le attività estere di Vobis, riconosciuto come il marchio più noto e apprezzato in tutti i Paesi dell’Unione Europea, il Gruppo Tecnodiffusione avvia oggi un processo di internazionalizzazione che intendiamo proseguire e rafforzare in futuro. Siamo pronti ad affrontare la sfida dei mercati oltre i confini nazionali, potendo ora utilizzare un network di grande prestigio già operativo, che sarà ulteriormente sviluppato nei prossimi 24 mesi dall’attuale management e da Banca Intesa”.
L’attuale Presidente e Amministratore Delegato di Vobis Network, Giammarco Binetti, ha così commentato l’operazione odierna: “In un mercato sempre più competitivo e globale, l’alleanza con Tecnodiffusione rappresenta l’opportunità per sviluppare insieme la prima catena europea retail di prodotti di Information e Communication Technology”.
Tecnodiffusione Italia SpA
Quotata al Nuovo Mercato della Borsa Italiana dal 29 ottobre 1999, Tecnodiffusione Italia offre al mercato un’ampia gamma di prodotti di digital technology altamente competitivi e tecnologicamente avanzati.
Opera attraverso diversi canali di vendita: la catena di negozi in franchising Strabilia, una forza vendita diretta che serve 1500 tra VAR e rivenditori, una catena cash and carry di proprietà Bite&Go. Il Gruppo Tecnodiffusione Italia comprende inoltre una unità produttiva, New Service, che recentemente ha ottenuto la prestigiosa certificazione europea UNI-EN ISO 9001. Questo riconoscimento attesta che l’intero sistema Qualità dell’area industriale - ovvero la struttura organizzativa, le procedure, i processi, gli obiettivi e le risorse necessarie a definire e controllare la politica della qualità - è conforme ai requisiti richiesti dalla norma.
Oltre a disporre di un catalogo che conta più di 2500 prodotti hardware e software tra le migliori marche, Tecnodiffusione Italia produce i personal computer della linea Èstra, commercializzati esclusivamente attraverso la catena di negozi Strabilia, la linea di computer professionali Concord rivolti in particolar modo ai dealer e ai VAR e una linea di PC Private label per la Grande Distribuzione Organizzata.
Tra le operazioni principali recentemente siglate da Tecnodiffusione Italia:
· nel mese di marzo 2001, Tecnodiffusione Italia ha firmato una convenzione con il Ministero della Pubblica Istruzione per l’offerta di PC di elevato standard qualitativo e a condizioni favorevoli a tutti gli studenti e gli insegnanti della scuola italiana (che rappresentano una popolazione di 7.200.000 individui. I PC saranno fabbricati nello stabilimento di Scarmagno di CMS SpA, la società nata dalla joint venture tra Tecnodiffusione Italia e il Gruppo Finmek.
· nel mese di luglio 2000, Tecnodiffusione Italia ha firmato un contratto finalizzato all’acquisizione del 98% del capitale sociale di DSI S.p.A – azienda leader in Italia nell’integrazione di sistemi informatici e nelle soluzioni innovative per l’e-business -, dell’80% del capitale sociale di Assistance Service – società dedicata alla progettazione, realizzazione e integrazione di reti complesse - e del 30% del capitale sociale di e.club, società nata nel 2000 (attraverso l’acquisizione diretta del 10% del capitale sociale e l’acquisizione di DSI che ne detiene il 20% del capitale sociale);
· nel mese di ottobre 2000, Tecnodiffusione Italia ha acquisito il 70% del capitale sociale di All Transport Arno, una società toscana attiva nella logistica e nel trasporto merci su strada su tutto il territorio italiano ed europeo, con l’obiettivo di realizzare un moderno sistema di trasporto e consegna al servizio dell’e-business e quello di potenziare tutte le fasi della logistica della società di Ponsacco;
· nel mese di novembre 2000, nel contesto di un accordo strategico raggiunto con il Gruppo Opengate, Tecnodiffusione Italia ha acquisito il 100% del capitale sociale di Microlink s.r.l., azienda fiorentina che distribuisce prodotti e servizi di Digital Technology attraverso le catene di negozi in franchising “Microlink Display” e “Computer by Microlink”su tutto il territorio nazionale per un totale di 96 negozi; grazie all’accordo Tecnodiffusione Italia con oltre 250 punti vendita su tutto il territorio nazionale, diventerebbe leader italiano di Digital Technology per il mercato consumer;
· nel mese di dicembre 2000, Tecnodiffusione Italia ha annunciato la costituzione di una joint venture con il gruppo Finmek, leader europeo nel settore del Contract Manufacturing, finalizzata allo sviluppo di un polo industriale dedicato alla produzione di PC su larga scala. Da questo accordo è nata la CMS SpA, una società con capitale sociale di Lire 30 miliardi, detenuto al 49% da Tecnodiffusione Italia e al 51% dal Gruppo Finmek, gestita pariteticamente dalle due società. Presidente di CMS SpA è Luciano Panichi, Presidente e Amministratore Delegato di Tecnodiffusione; Amministratore Delegato è Carlo Fulchir, attuale Amministratore Delegato di Finmek. Inoltre, il CDA di CMS SpA è composto da consiglieri provenienti per il 50% da Tecnodiffusione e il restante 50% da Finmek.
VOBIS Microcomputer spa
VOBIS Microcomputer spa è una delle principali catene italiane retail per la vendita al dettaglio di prodotti e servizi informatici.
Fornisce la possibilità ad ogni singolo utente di accedere alle più avanzate tecnologie in modo facile e amichevole: grazie ai servizi pre e post vendita, il Gruppo si propone infatti come “tutor” tecnologico degli utilizzatori di PC, mettendo a disposizione, 24 ore su 24, sette giorni alla settimana, la propria assistenza. La missione di Vobis è soddisfare le esigenze ed i bisogni di accesso all’informazione digitale del consumatore finale con un’offerta integrata di prodotti e servizi off line e on line.
Per la gestione di tutte le iniziative web, è stata costituita Vobis Online, che ha l’obiettivo di ottimizzare le vendite on line e di sviluppare nuovi servizi sfruttando le tecnologie più all’avanguardia e tutte le opportunità offerte da Internet.
Vobitech è la holding di partecipazione che detiene il 100% di Vobis Svizzera, Vobis Austria (che controlla a sua volta il 90% di Birg Computer), Vobis Polonia e Vobis Olanda, acquisita all’inizio del 2001. La capogruppo operativa controlla anche il 33% di Vobis Russia.
I piani di espansione della holding prevedono acquisizioni e nuove iniziative nei paesi dell’Est europeo e del bacino del Mediterraneo, aree per le quali detiene la proprietà del marchio Vobis.
Vobitech ha chiuso il 2000 con un fatturato di circa 200 milioni di euro e una rete di 228 punti vendita in Europa, distribuiti in Polonia, Austria, Svizzera, Russia e Olanda.
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