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CIR, in rosso il primo semestre del 2013

di Edoardo Fagnani 29 lug 2013 ore 13:43 Le news sul tuo Smartphone

CIR ha chiuso il primo semestre del 2013 con ricavi pari a 2,41 miliardi di euro, lo stesso ammontare ottenuto nella prima metà dell’esercizio precedente. Al contrario, il margine operativo lordo (post svalutazioni) è sceso a 94,7 milioni di euro, in sensibile diminuzione (-46,1%) rispetto a 175,8 milioni del primo semestre del 2012. CIR ha precisato che la riduzione è stata determinata dalla svalutazione della partecipazione indiretta in Tirreno Power per 131 milioni effettuata da Sorgenia. Di conseguenza, la marginalità è scesa al 3,9%. Il risultato finale della holding è stato negativo per 164,94 milioni, rispetto all’utile di 0,7 milioni di euro della prima metà dello scorso anno.
L’indebitamento netto, a fine giugno, ammontava a 2,37 miliardi di euro, in contrazione rispetto ai 2,5 miliardi di inizio anno.

I vertici di CIR hanno segnalato che il risultato netto dell’intero esercizio sarà condizionato dalle perdite da svalutazioni registrate nel primo semestre. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.

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