CIR respinge l'offerta di Carlo De Benedetti su GEDI
di Edoardo Fagnani 14 ott 2019 ore 09:27 Le news sul tuo Smartphone
Con riferimento alla comunicazione diffusa da Carlo De Benedetti, relativa all’offerta non sollecitata né concordata presentata tramite Romed, per l’acquisto di una partecipazione del 29,9% in GEDI, CIR ha ritenuto questa offerta manifestamente irricevibile in quanto del tutto inadeguata a riconoscere alla holding e a tutti gli azionisti il reale valore della partecipazione e ad assicurare prospettive sostenibili di lungo termine a GEDI. Secondo quanto riportato da alcune agenzie stampa Romed avrebbe offerto 0,25 euro per azione, poco sotto al prezzo di chiusura di venerdì della società quotata al segmento STAR.
Stando alle ultime comunicazioni pubblicate sul sito della Consob GEDI è controllata per il 43,401% da CIR, che fa capo (tramite la holding Cofide) ai fratelli De Benedetti (figli dello stesso Carlo De Benedetti).
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