Cimbri (Unipol): “La scalata a Mediobanca operazione ambigua di Del Vecchio” (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 2 lug 2020 ore 07:50 Le news sul tuo Smartphone
La Repubblica intervista Carlo Cimbri, amministratore delegato di Unipol, sulla situazione azionaria di Mediobanca. L'articolo di Giovanni Pons riporta le dichiarazioni del manager sulla scalata di Leonardo del Vecchio all'istituto di credito ed evidenzia la sua perplessità sullo scopo industriale e sulle diverse aree "di ambiguità" che presenterebbe l'operazione.
Carlo Cimbri, secondo quanto riportato dal quotidiano, evidenzia come il 20% di partecipazione in Mediobanca, anche se finanziaria, avrebbe il potere di dare stabilità, ma anche di "destabilizzare la governance della società". Cimbri ha dichiarato poi di non essere d'accordo sull'opinione di molti che vedrebbero Mediobanca aver bloccato i progetti di crescita di Generali: "l’ho sentito spesso, ma mi sembra uno slogan un po’ datato. Nella mia esperienza è il management che propone strategie di crescita e se i progetti sono buoni gli azionisti li supportano, anche mettendo mano al portafoglio".
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