NAVIGA IL SITO

Cautela in avvio per le Borse: le banche provano a salire

Piazza Affari e le borse europee iniziano l’ultima seduta della settimana con gli indici che oscillano intorno alla parità. In rosso GTech, dopo la diffusione dei risultati semestrali

di Edoardo Fagnani 1 ago 2014 ore 09:11
Piazza Affari e le borse europee iniziano l’ultima seduta della settimana con gli indici che oscillano intorno alla parità. 
Il FTSEMib sale dello 0,11%, mentre il FTSE Italia All Share è in rialzo dello 0,09%. In rosso, invece, il FTSE Italia Mid Cap (-0,12%) e il FTSE Italia Star (-0,45%).
Pesante scivolone per Wall Street nella seduta di ieri. Male l’S&P500, che ha subito una flessione del 2% a 1.931 punti. Performance simile per il Dow Jones che ha ceduto l’1,88% a 16.563 punti. In calo di oltre due punti percentuali il Nasdaq, che è sceso del 2,09% a 4.370 punti. Giornata in rosso per Exxon (-1,88% a 75,54 dollari), dopo la diffusione dei dati del secondo trimestre del 2014. Previste prese di beneficio su Twitter (-2,44% a 45,17 dollari), dopo aver guadagnato il 19,8% nella seduta di mercoledì.
La borsa di Tokyo ha terminato la settimana con una seduta negativa. L’indice Nikkei ha lasciato sul terreno lo 0,63% a 15.523 punti. In decisa controtendenza, invece, Sony, che ha messo a segno un progresso del 4,7%.

milano_1Discreto avvio di giornata per IntesaSanpaolo (+0,45% a 2,24 euro). In giornata si riunirà il consiglio di amministrazione dell’istituto guidato da Carlo Messina per l’esame di risultati del primo semestre del 2014.
Segno più per Unicredit (+0,17% a 5,87 euro). L’istituto guidato da Federico Ghizzoni e BNP Paribas hanno raggiunto l'accordo per la cessione della partecipazione di maggioranza pari all'81,4% del capitale di DAB Bank detenuta da UniCredit Bank. Il prezzo concordato è pari a 4,78 euro per azione, corrispondente ad una valutazione della partecipazione pari a 354 milioni. Al perfezionamento della cessione, UniCredit e UniCredit Bank AG registreranno un impatto positivo di circa 180 milioni sull'utile netto e un incremento del Common Equity Tier 1 di circa 8 punti base per UniCredit Group e circa 43 punti base per UniCredit Bank AG.

ENI sale dello 0,31% a 19,12 euro. Ieri il Cane a sei zampe ha comunicato alla comunità finanziaria l’aggiornamento della strategia e degli obiettivi di medio termine. In un contesto di mercato europeo in continuo peggioramento, la strategia del Cane a sei zampe è focalizzata sulla generazione di cassa conseguita attraverso la valorizzazione del portafoglio upstream, una più incisiva ristrutturazione delle attività gas e raffinazione e un programma di riduzione dei costi. In particolare, il management stima che la generazione di cassa operativa media nel biennio 2014-2015 sarà superiore ai 15 miliardi di euro, oltre il 40% in più rispetto agli 11 miliardi del 2013.

GTech perde l’1,39% a 17,75 euro. La società ha terminato il primo semestre del 2014 con ricavi per 1,53 miliardi di euro, in contrazione dell'1,7% rispetto agli 1,56 miliardi ottenuti negli stessi mesi dello scorso anno. Il margine operativo lordo si è ridotto dell’1,8%, passando da 573,1 milioni a 562,7 milioni di euro. In contrazione anche l’utile netto, che è sceso da 142 milioni a 135,8 milioni di euro (-4,4%).
Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.