Cattolica, l’aumento per Generali impugnato dai soci dissidenti (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 21 lug 2020 ore 08:27 Le news sul tuo SmartphoneIl Sole24Ore evidenzia l'azione di alcuni soci "dissidenti" di Cattolica che avrebbero presentato al Tribunale di Venezia l'impugnazione della delibera assembleare sull'aumento di capitale per l'operazione con Generali. L'articolo di Laura Galvani analizza le richieste delle associazioni, circa una ventina, che non avrebbero apprezzato l'ingresso di Generali al 24,4% del capitale della società e che chiederebbero l'annullamento o la sospensione della delibera.
I soci "dissidenti" evidenzierebbero la mancanza di informativa dettagliata e non fornita nei tempi corretti che avrebbe avuto ripercussioni sul voto assembleare. Da aggiungere, secondo quanto riportato dal quotidiano, anche una limitazione del diritto di opzione senza una giustifcazione plausibile da parte della compagnia. Le risposte della società su richiesta della Consob, che sottolineava una "carenza informativa" in una comunicazione del 17 giugno 2020, sarebbero state tardive addiruttura oltre i termini.
Il Tribunale di Venezia sarà quindi chiamato a prendere una decisione sui fatti e approvare o rendere nulla la delibera del 27 giugno 2020 con tutte le ripercussioni connesse.
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