Cattolica al bivio tra UBI Banca e BancoBPM. I due dossier valgono 250 milioni (Il Sole24Ore)
di Mauro Introzzi 22 gen 2020 ore 06:58 Le news sul tuo SmartphoneIl quotidiano economico mette sotto la lente Cattolica Assicurazioni e le sue prossime mosse. Le sfide per il 2020 sono numerose. E sono industriali, "come il riassetto delle agenzie dopo l’analisi dettagliata delle performance della rete e la necessità di individuare un nuovo interlocutore per riassicurarsi sulla grandine" oppure più strategiche, "che attengono la sfera finanziaria della compagnia e legate al rinnovo o meno di accordi di bancassurance".
Proprio quest'ultimo capitolo è analizzato con maggior dettaglio dal Sole24Ore. Cattolica sarebbbe ancora in fase di trattativa con UBI Banca per definire il futuro di Lombarda Vita, realtà partecipata dalle due entità e "il cui orizzonte temporale, sul piano operativo, sarebbe ormai giunto al termine" (la partnership chiude a fine 2020 ma entro giugno entrambe le parti hanno facoltà di recesso). In questo caso gli scenari su cui UBI starebbe lavorando sarebbero due: la liquidazione a Cattolica della quota del 60% (che significherebbe per la società assicurativa un incasso tra i 250 e i 270 milioni) oppure il rinnovo dell’asse per tre o cinque anni. Nel primo caso Cattolica, con l'eventuale entrata, potrebbe gestire il subentro a Covéa nell’accordo con BancoBPM.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.