Castagna (BancoBPM) al bivio: ballare da solo o in coppia con UniCredit (L'Economia - Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 14 giu 2021 ore 07:48 Le news sul tuo SmartphonePare stia procedendo con difficoltà la trattativa tra il MEF e UniCredit su una possibile cessione del Monte dei Paschi di Siena. La manifestata volontà di cedere il 68% della partecipazione pubblica pare contrapporsi alla volontà dell'acquirente di abbassare il più possibile il prezzo.
A due mesi dall'insediamento di Andrea Orcel, dunque, la situazione non si è sbloccata. Secondo quanto riportato da Stefano Righi per l'Economia del Corriere della Sera, mancano poco più di sei mesi alla scadenza dell'impegno a uscire dal capitale MPS che il governo si è preso davanti all'UE e alla Bce.
Le possibilità al momento, stando all'articolo, sono almeno due e riguardano entrambe BancoBPM. Da un lato Unicredit potrebbe indirizzare i propri appetiti espansivi proprio su quest'ultima, garantendosi un ruolo importante nella regione più ricca d'Italia. L'operazione vedrebbe al centro Giuseppe Castagna, possibile candidato country manager per l'Italia in UniCredit in caso di aggregazione. Dall'altra parte, l'istituto di Piazza Meda potrebbe diventare aggregatore. Dopo la Popolare di Sondrio e Carige, potrebbe infatti rivolgere le sue attenzioni al Monte dei Paschi. Si tratta appunto ancora di un'ipotesi che vedrebbe un'altra volta al centro Castagna.
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