Voli cancellati, il caos Alitalia. Il 15 si chiude, poi parte Ita (Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 30 set 2021 ore 08:12 Le news sul tuo SmartphoneCancellazioni (31 in tutto), atterraggi in ritardo e l’avviso di portarsi dietro solo il bagaglio a mano - quello in stiva rischierebbe di essere consegnato giorni dopo. È il volto del caos Alitalia, descritto da Leonard Berberi sul Corriere della Sera, a 15 giorni dalla chiusura della compagnia.
Tra le criticità anche quelle riguardanti la forza lavoro: sono state erogate infatti solo la metà delle retribuzioni, mentre sono 2.800 i dipendenti traghettati da Alitalia a Italia Trasporto Aereo (Ita) con il 30% in meno di stipendio. “Per altri 7.400”, scrive ancora il giornalista, “è iniziata una fase di limbo che sta provocando disagi e tensioni difficili da contenere”.
“Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande e Daniele Santosuosso”, hanno deciso di “mettere nero su bianco la loro preoccupazione in una lettera al governo”, si legge ancora sul quotidiano. I commissari infatti hanno invitato l’esecutivo a prolungare la cassa integrazione fino al 2025 e a prendersi cura delle riqualificazione professionale e della manutenzione addestrativa del personale di Ita.
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