Campari, i conti del primo semestre 2017
Campari ha chiuso il primo semestre del 2017 con un utile netto pari a 108,6 milioni, in aumento del 61,7% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente
di Mauro Introzzi 3 ago 2017 ore 11:53Campari ha chiuso la prima metà dell’anno con vendite nette pari a 844,7 milioni di euro, registrando un incremento del 13,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Margine operativo lordo e reddito operativo sono stati pari a 186,8 milioni e 158,4 milioni di euro, pari rispettivamente al 22,1% e al 18,8% delle vendite, in incremento del 18,6% e del 20,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A livello rettificato, invece, il margine operativo lordo è stato pari a 191,7 milioni, in aumento su base annua del 11,5% (o del 3,4% a livello di variazione organica) e pari al 22,7% delle vendite. Il reddito operativo rettificato è stato invece pari a 163,4 milioni, in aumento dell’11,6% (o del 2,9% a livello di variazione organica) e pari al 19,3% delle vendite.
L’utile netto del gruppo Campari è stato così pari a 108,6 milioni, in aumento del 61,7% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Il risultato rettificato è stato pari a 93,5 milioni, in incremento del 21,1% dal corrispondente periodo del 2016.
Al 30 giugno 2017 l’indebitamento finanziario netto era pari a 1,25 miliardi, dagli 1,19 miliardi di fine 2016. Sulla posizione hanno inciso l’acquisizione di Bulldog, il pagamento del dividendo, la cessione del business vinicolo cileno e il cash outflow delle operazioni di liability management.
L'amministratore delegato di Campari, Bob Kunze-Concewitz, ha avvertito che il rafforzamento dell'euro contro il dollaro potrebbe penalizzare i risultati della seconda metà dell'anno.