Campari, la scure degli analisti dopo la trimestrale

Non si sono fatte attendere le nuove indicazioni degli analisti su Campari dopo la diffusione dei risultati trimestrali.
Nomura ha tagliato da 7 euro a 6,5 euro il prezzo obiettivo sulla società, in seguito alla riduzione della stima sull’utile per azione per il biennio 2012/2013. Indicazione simile da Citigroup che ha tagliato a 6,75 euro il prezzo obiettivo. Tuttavia, gli esperti delle due banche d’affari hanno ribadito il consiglio di acquisto delle azioni.
Kepler ha ridotto a 5 euro per azione la valutazione sull’azienda, anche in questo caso in conseguenza alla riduzione della stima sull’utile per azione per il biennio 2012/2013.
Sulla stessa lunghezza d’onda Jp Morgan, che ha tagliato da 6,7 euro a 6,4 euro il prezzo obiettivo, confermando il giudizio “Overweight” (sovrappesare).
Stessa indicazione da Deutsche Bank che ha sforbiciato da 6,2 euro a 6 euro il target price su Campari, confermando il giudizio “Hold” (mantenere).
Barclays ha peggiorato il giudizio, portandolo da “Equalweight” (neutrale) ad “Underweight” (sottopesare), sulla base di un prezzo obiettivo di 5,4 euro.
Bocciatura completa da Société Générale, che ha tagliato a 5,5 euro il target price e ora consiglia la vendita delle azioni.

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