Campari, i conti del primo trimestre 2017
Campari ha chiuso i primi 3 mesi dell’anno con una crescita di tutti i principali aggregati economici. I conti sono in linea con le attese dell’azienda. Accordo sul patent box
di Mauro Introzzi 9 mag 2017 ore 11:04Campari ha chiuso i primi 3 mesi dell’anno con una crescita di tutti i principali aggregati economici. Migliorata anche la marginalità. I conti sono in linea con le attese dell’azienda.
CAMPARI, CONTO ECONOMICO DEL PRIMO TRIMESTRE 2017
Nel primo trimestre del 2017, le vendite nette di Campari sono state pari a 376,6 milioni di euro, registrando un incremento del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita organica delle vendite sarebbe stata pari al 5,7%.
Il margine operativo lordo rettificato è stato di 78,6 milioni, in aumento del 17,7% (o del 2,6% a livello organica), rispetto al corrispondente periodo del 2016. Un dato pari al 20,9% delle vendite. Il reddito operativo ha toccato i 64,4 milioni, in aumento del 19,5% su base annua (o dell’1,6% a livello organico), pari al 17,1% delle vendite.L’utile del gruppo prima delle imposte rettificato è stato pari a 54,4 milioni, in aumento del 56% mentre l’utile prima delle imposte è stato di pari a 53,6 milioni, in aumento del 56,7%.
CAMPARI, DEBITO A FINE MARZO 2017
Al 31 marzo 2017 l’indebitamento finanziario netto era pari a 1,206 miliardi di euro, poco mosso rispetto agli 1,199 miliardi di fine 2016.
CAMPARI, ACCORDO SUL PATENT BOX
Il gruppo ha comunicato di aver raggiunto un accordo sul cosiddetto ‘Patent Box’ per gli anni di imposta 2015-2019. Secondo quanto indicato dall’azienda il beneficio fiscale sarà pari a 12 milioni nel 2015 e stimato in circa 16 milioni nel 2016, entrambi da contabilizzare nel primo semestre 2017.
CAMPARI, IL COMMENTO DEI VERTICI
Il numero uno della società, Bob Kunze-Concewitz, ha evidenziato che “i risultati sono in linea con le aspettative, in un trimestre a bassa stagionalità”. Sui prossimi mesi i vertici di Campari ritengono che le prospettive rimangano sostanzialmente bilanciate e invariate e sono “fiduciosi sul conseguimento di una performance positiva sull’anno”.