Campari, i conti 2018 e il dividendo 2019

Campari ha diffuso i conti dell'intero 2018, chiuso con un utile netto rettificato di 249,3 milioni di euro. Il gruppo guidato da Bob Kunze-Concewitz ha confermato lo stesso dividendo dello scorso anno anche per il 2019.

CAMPARI, CONTI ECONOMICI DEL 2018

Nel 2018 le vendite nette di Campari sono state pari a 1,71 miliardi di euro, in crescita del 5,3% a livello organico rispetto al 2017. Il margine operativo lordo è stato pari a 434,5 milioni (il 25,4% delle vendite), in flessione del 3,8%, tenuto conto degli effetti cambio e perimetro mentre quello rettificato è stato pari a 432,6 milioni (il 25,3% delle vendite), in ribasso dell'1,1% principalmente a causa dell’effetto negativo legato ai cambi e al perimetro che hanno più che compensato la sostenuta crescita organica, pari al 6,8%.

Il reddito operativoha raggiuntoi 380,7 milioni (il 22,2% delle vendite), in calo del 3,5% rispetto al 2017, mentre la versione rettificata è stato pari a 378,8 milioni (il 22,1% delle vendite), mostrando una lieve flessione (lo 0,4%) rispetto all'anno precedente ma registrando un incremento organico del 7,6%.

Il 2018 si è così chiuso con un utile netto del gruppo rettificato pari a 249,3 milioni, in crescita del 6,8%. L’utile netto del gruppo è stato di 296,3 milioni, in flessione del 16,8% rispetto all’anno precedente (quando aveva beneficiato di consistenti rettifiche positive).

CAMPARI, DEBITO A FINE 2018

Al 31 dicembre 2018 l’indebitamento finanziario netto era pari a 846,3 milioni, in diminuzione rispetto ai 981,5 milioni di fine 2017. Il multiplo di debito finanziario netto su margine operativo lordo era  pari a 1,9 volte, in lieve calo rispetto a 2 volte di 12 mesi prima.

CAMPARI, LE STIME 2019

I vertici della società prevedono per il 2019 che che l’attuale trend positivo della performance organica del business possa proseguire, nonostante gli incerti scenari macroeconomici e la continua volatilità di alcuni mercati emergenti. Con riferimento ai risultati complessivi, si prevede che gli effetti cambio e di perimetro, guidati dalla continua volatilità di alcune valute e dall’effetto residuale delle transazioni avvenute nell’anno precedente, abbiano un impatto meno sfavorevole nel corso dell’anno rispetto al 2018.

Inoltre, nel 2019 l’utile netto è atteso beneficiare di rettifiche nette positive pari a complessivamente circa 14 milioni, dovute ai risparmi fiscali legati al regime ‘Patent box’ implementato in Italia, per il quinto e ultimo esercizio, per un importo stimato in linea con il 2018, pari a circa 26 milioni, che più che compensano accantonamenti previsti per il completamento di progetti di riorganizzazione pari a circa 16 milioni e relativi effetti fiscali stimati pari a circa 4 milioni.

CAMPARI, DIVIDENDO 2019

Il consiglio di amministrazione di Campari ha proposto la distribuzione di un dividendo 2019 (relativo all’esercizio 2018) di 0,05 euro per azione, lo stesso ammontare assegnato lo scorso anno. La cedola sarà staccata il 23 aprile e messa in pagamento il 25 aprile. Sulla base del prezzo di chiusura del 4 marzo (8,465 euro), il dividendo di Campari garantisce un rendimento dello 0,6%.