NAVIGA IL SITO

Campagna acquisti per Interpump

Ieri la società ha annunciato l’acquisizione del 51% di Contarini e del 100% di Modenflex. Le due acquisizioni hanno una forte valenza strategica per Interpump. L’operazione, infatti, permetterà alla società quotata di entrare in un nuovo segmento di attività. Non si sono fatti attendere i giudizi delle banche d’affari su Interpump.

di Edoardo Fagnani 25 set 2008 ore 14:23

Interpump cresce per linee esterne. Ieri la società, quotata all’AllStars e attiva nel settore delle pompe ad alta ed altissima pressione e in quello delle prese di forza e relativi componenti oleodinamici, ha annunciato l’acquisizione del 51% di Contarini e del 100% di Modenflex.
Il pagamento per rilevare il controllo della prima società sarà effettuato in parte in cassa e in parte tramite azioni proprie di Interpump, per un ammontare complessivo di 1,537 milioni di titoli. Modenflex, invece, è stata pagata interamente in contanti.
La società quotata ha precisato che il restante 49% di Contarini sarà rilevato entro il 30 giugno del prossimo anno, attraverso un concambio con le quote della subholding del polo cilindri (Interpump Hydraulics International).
Il controvalore dell’acquisizione di Contarini è stato determinato in un multiplo di 5 volte il margine operativo lordo stimato per il 2008 (6 milioni di euro). Di conseguenza, il controvalore di questa operazione dovrebbe aggirarsi nell’ordine dei 30 milioni di euro. Modenflex, invece, è stata valutata 2,7 milioni.

Le due acquisizioni hanno una forte valenza strategica per Interpump. L’operazione, infatti, permetterà alla società quotata di entrare in un nuovo segmento di attività rappresentato dai cilindri oleodinamici. L’obiettivo di Interpump è quello di creare un polo industriale di rilevanza internazionale nel nuovo segmento di mercato, adottando lo stesso approccio strategico utilizzato per crescere negli attuali business del gruppo.
Non vanno trascurati neppure gli impatti finanziari delle due acquisizioni. Contarini dovrebbe portare in dote un giro d’affari di 32 milioni di euro, sulla base dei dati stimati per l’esercizio in corso. Più limitato, invece, il contributo di Modenflex, che ha terminato il 2007 con ricavi per 6,8 milioni di euro e un margine operativo lordo rettificato di 1,1 milioni. Queste cifre si confrontano con i risultati ottenuti lo scorso anno da Interpump. La società quotata ha chiuso il 2007 con un fatturato superiore ai 430 milioni di euro e un margine operativo lordo di 94,3 milioni, evidenziando tassi di crescita del giro d’affari e della redditività nell’ordine del 20%.

Tutte le ultime su: allstars , interpump
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.