Caltagirone e Monge, doppia mossa sul fronte Generali-Mediobanca (Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 1 ott 2021 ore 07:28 Le news sul tuo Smartphone
In vista dell'uscita dei Benetton il nucleo dei soci industriali di Mediobanca si rafforza con l'ingresso di Monge e riporta al 10% la quota raccolta nel patto di consultazione in Piazzetta Cuccia.
Secondo quanto riportato da Federico De Rosa per il Corriere della Sera, ieri il consiglio ha approvato all'unanimità il nuovo ingresso e l'arrotondamento della quota. Insieme alla famiglia Monge - a cui fa capo l'omonimo gruppo di alimenti per animali - si sono mossi Gavio, salito all'1,25%, Lucchini (0,53%), Angelini (0,45%) e Acutis (0,25%).
Questa mossa va inquadrata, afferma l'articolo, "nella partita in corso lungo l'asse Milano-Trieste, aperta da Leonardo Del Vecchio e Francesco Gaetano Caltagirone con la messa in discussione dei vertici di Generali, scandita dall'acquisto di azioni di Mediobanca e del Leone, di cui l'istituto di Piazzetta Cuccia è primo azionista". Mentre il patron di EssiLux chiede di aumentare il numero di consiglieri indipendenti, Alberto Nagel, ceo di Mediobanca, "conta sui suoi soci industriali per controbilanciare il pressing".
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