Brunello Cucinelli, i conti del primo semestre 2021
Per l'intero 2021 il management di Brunello Cucinelli stima una crescita del fatturato nell'ordine del 20% rispetto al 2020, con un incremento di circa il 10% rispetto al 2019
di Redazione Soldionline 26 ago 2021 ore 18:04
Brunello Cucinelli ha comunicato i risultati finanziari del primo semestre del 2021, periodo chiuso con ricavi per 313,76 milioni di euro, in aumento del 52,9% rispetto ai 205,14 milioni ottenuti nella prima metà dell’anno precedente; a cambi costanti l'incremento sarebbe stato del 57,7%. Brunello Cucinelli ha segnalato che i ricavi del primo semestre 2021 sono cresciuti del 7,7% (+10 a cambi costanti) rispetto ai 291,4 milioni al 30 giugno 2019, vale a dire prima dello scoppio della pandemia da Covid-19. Il management ha precisato che quasi l’87% del fatturato è stato ottenuto fuori dall’Italia. Il margine operativo lordo è tornato positivo per 80,6 milioni di euro rispetto al rosso di 3,4 milioni dei primi sei mesi del 2020; di conseguenza, la marginalità si è attestata al 12,7%. La società del cachemire ha terminato lo scorso semestre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 20,35 milioni di euro, rispetto alla perdita di 47,52 milioni contabilizzata nella prima metà del 2020. Nel primo semestre 2019 l’utile netto di Brunello Cucinelli era stato di 25 milioni di euro.
Nel solo secondo trimestre del 2021 Brunello Cucinelli ha riportato vendite per 149,1 milioni di euro, con una crescita del 13,8% rispetto al pari periodo del 2019.
A fine giugno 2021 l’indebitamento netto di Brunello Cucinelli era pari a 96,3 milioni di euro. Nell’intero semestre la società ha investito complessivamente 29,9 milioni di euro, mentre le attività operative hanno generato cassa per 63,69 milioni.
Per l'intero 2021 il management di Brunello Cucinelli stima una crescita del fatturato nell'ordine del 20% rispetto al 2020, con un incremento di circa il 10% rispetto al 2019. Inoltre, i vertici puntano a proseguire anche nel 2022 nel percorso di sviluppo, con un incremento del 10% rispetto al 2021 e sane marginalità.
“Crediamo che tutto questo renda molto concreto il riallineamento agli obiettivi del primo quinquennio (2019-2023) del piano decennale che terminerà nel 2028, anno in cui ci attendiamo di raddoppiare il fatturato del 2018 e raggiungere 1,1 miliardi di euro", ha puntualizzato Brunello Cucinelli.
