Bpm stringe sull’M&A. Sul tavolo tre ipotesi, Bper resta in pole (Il Sole24Ore)
di Edoardo Fagnani 11 set 2015 ore 08:20 Le news sul tuo Smartphone
Il Sole24Ore è ritornato sulla questione del probabile risiko bancario, che dovrebbe coinvolgere i principali istituti popolari italiani. Secondo il quotidiano finanziario uno dei protagonisti potrebbe essere la Popolare di Milano; l’istituto, infatti, starebbe valutando la possibilità di un’integrazione con uno di questi tre soggetti: la Popolare dell’Emilia Romagna, Banca Carige e il Creval con una leggera preferenza per l’istituto emiliano, sulla base della complementarietà dei bacini di utenza delle due banche. Il Sole24Ore ha segnalato che la fusione tra questi due istituti porterebbe alla creazione di un gruppo accreditato di attivi per 110 miliardi di euro.
Al contrario, il quotidiano finanziario ritiene più difficile in eventuale integrazione tra la Popolare di Milano e la Popolare di Vicenza o Veneto Banca, principalmente per una questione di prezzo. Anche il Banco Popolare sarebbe esclusa dal radar di BPM, in quanto avrebbe in corso colloqui con UBI Banca.
