Borse verso un avvio debole: focus su Tenaris e Banco Popolare
di Edoardo Fagnani 20 feb 2014 ore 08:12 Le news sul tuo SmartphoneRiflettori accesi su Tenaris. Ieri il titolo aveva lasciato sul terreno quasi il 7%. In giornata si riunirà il consiglio di amministrazione della società per l’approvazione dei risultati del 2013.
Il Banco Popolare potrebbe essere tra i protagonisti in avvio di seduta. L’agenzia S&P ha tagliato di un livello il rating sulla solidità patrimoniale dell’istituto, portandolo da “BB” a “BB-”. Il giudizio classifica l’istituto tra gli emittenti speculativi. Le prospettive sul rating del Banco Popolare per i prossimi trimestri sono negative.
Da monitorare anche Mediobanca. Nel corso della conference call a commento dei risultati del primi semestre dell’esercizio 2013/2014, i vertici dell’istituto di Piazzetta Cuccia hanno precisato che la banca non ha necessità di nuovi capitali. Inoltre, il management ha confermato l’obiettivo di chiudere l’esercizio in corso con un Core Tier 1, calcolato secondo i parametri di Basilea 3, superiore al 10%, mentre nell’esercizio 2015/2016 dovrebbe superare l’11%.
Indici negativi a Wall Street nella seduta di ieri. Il Dow Jones ha subito un ribasso dello 0,56% a 16.041 punti. In calo di oltre mezzo punto percentuale l’S&P500 (-0,65% a 1.829 punti). Performance peggiore per il Nasdaq, che ha lasciato sul terreno lo 0,82% a 4.238 punti.
Chiusura decisamente negativa per la borsa di Tokyo, che ha risentito del dato peggiore delle attese sulla produzione industriale cinese. L’indice Nikkei ha lasciato sul terreno il 2,15% a 14.449 punti. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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