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Borse, ritorna il segno più

Avvio di giornata positivo per Piazza Affari, dopo la pesante correzione subita nelle ultime due sedute. Gli operatori attendono i verbali della riunione della FED di fine luglio

di Edoardo Fagnani 21 ago 2013 ore 09:30
Avvio di giornata positivo per Piazza Affari, dopo la pesante correzione subita nelle ultime due sedute. Rialzi frazionali anche per le principali borse europee. Gli operatori attendono la diffusione dei verbali della riunione della FED di fine luglio, per avere un’idea più precisa sulla strategia della banca centrale statunitense, in merito al piano di acquisto di titoli di stato.
Il FTSEMib registra un progresso dello 0,47%, mentre il FTSE Italia All Share sale dello 0,44%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,18%) e il FTSE Italia Star (+0,32%).
Seduta all’insegna dell’incertezza per Wall Street. Il Dow Jones ha registrato un minimo ribasso dello 0,05% a 15.003 punti. In frazionale recupero, invece, l’S&P500 (+0,38% a 1.652 punti). Performance migliore per il Nasdaq, che ha guadagnato lo 0,68% a 3.614 punti. Da segnalare l’ottima performance di Best Buy (+13,2%), dopo la diffusione della trimestrale, risultata migliore delle stime degli analisti.
Timido rimbalzo per la borsa di Tokyo, dopo il pesante ribasso registrato ieri. L’indice Nikkei ha terminato la giornata con un progresso dello 0,21% a 13.424,5 punti. Male Tokyo Electric Power, dopo la notizia della perdita di acqua altamente radioattiva dall’impianto nucleare di Fukushima.
L’euro resta a 1,34 dollari, mentre l’oro è sceso a 1.365 dollari.

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Avvio di giornata positivo per bancari.
Buona partenza per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo della banca toscana guadagna l’1,07% a 0,2269 euro.
IntesaSanpaolo recupera lo 0,53% a 1,528 euro, mentre Unicredit sale dello 0,85% a 4,504 euro.

Segno più per Saras (+0,53% a 0,94 euro). Gli analisti di Nomura hanno sforbiciato il target price sulla società guidata dalla famiglia Moratti, portandolo da 1,2 euro a 1,1 euro, in seguito alla riduzione delle stime sull’utile per azione per il biennio 2013/2014. Tuttavia, gli esperti hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni.

Prysmian sale dello 0,17% a 17,26 euro. Berenberg ha ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 17 euro a 17,5 euro. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere).

YOOX inizia la giornata con un rialzo dello 0,83% a 24,2 euro. Secondo quanto scritto su MF, la società avrebbe siglato un accordo con Kartell per la messa in opera del nuovo negozio online dell’azienda di design. Il quotidiano finanziario ha segnalato che il progetto prenderà il via a inizio 2014.

Prelios guadagna l’1,21% a 0,6285 euro. La società ha comunicato che al termine dell'aumento di capitale è stato sottoscritto il 39,49% delle azioni offerte, per un controvalore di circa 45 milioni di euro, Questa cifra, sommata ai 70 milioni già sottoscritti da, porteranno nuova liquidità nelle casse della società per almeno 115 milioni di euro. Prelios ha precisato che nei prossimi giorni, come da impegni assunti, i soggetti finanziatori (Pirelli e le banche creditrici, tra le quali IntesaSanpaolo e Unicredit), sottoscriveranno le restanti azioni per 70 milioni di euro circa, tramite la conversione pro-quota dei crediti vantati.
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