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Borse, prevale il rialzo in avvio

Termina la tre giorni di collocamenti dei titoli di stato italiani. Oggi il Tesoro collocherà un Btp decennale. Buona partenza per MPS. Sospesa al rialzo EEMS

di Edoardo Fagnani 28 nov 2013 ore 09:35
Piazza Affari e le principali borse europee iniziano la seduta odierna con gli indici poco sopra parità. Termina la tre giorni di collocamenti dei titoli di stato italiani. Oggi il Tesoro collocherà un Btp decennale.
Il FTSEMib sale dello 0,3%, mentre il FTSE Italia All Share guadagna lo 0,13%. Performance simili per il FTSE Italia Mid Cap (+0,37%) e il FTSE Italia Star (+0,37%).
Indici in frazionale rialzo a Wall Street nella seduta di ieri. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,15% a 16.097 punti. Discreto rialzo per il Nasdaq che è salito dello 0,67% a 4.045 punti. In leggero progresso anche l’S&P500 (+0,25% a 1.807 punti, dopo aver eguagliato il massimo storico a 1.808 punti). Ottima giornata per Hewlett-Packard (+9,05%), dopo la diffusione dei risultati trimestrali. Oggi Wall Street resterà chiusa in occasione del giorno del Ringraziamento.
Chiusura in forte rialzo per la borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha guadagnato l’1,8% a 15.727 punti. Molto bene le società esportatrici, che hanno beneficiato del calo dello yen nei confronti del dollaro.
L’euro si mantiene a 1,36 dollari, in attesa della diffusione di alcuni importanti dati macroeconomici in Europa. L’oro è tornato a 1.240 dollari.

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Il Banco Popolare inizia la giornata con un ribasso dello 0,94% a 1,371 euro, dopo il forte rialzo messo a segno ieri.
Buona partenza per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo della banca toscana guadagna lo 0,98% a 0,1859 euro.
Unicredit inizia la giornata con un rialzo dello 0,28% a 5,345 euro, mentre IntesaSanpaolo sale dello 0,74% a 1,767 euro.

Telecom Italia registra un minimo progresso dello 0,07% a 0,6805 euro. L’amministratore delegato della compagnia telefonica, Marco Patuano, ha dichiarato che l’indebitamento netto del gruppo dovrà essere ridotto a un livello non superiore a due volte il margine operativo lordo. Il manager ha ribadito che le torri di trasmissione saranno vendute, ma solo a un buon prezzo. Secondo quanto riferito da alcune agenzie stampa, Telecom Italia starebbe cercando un compratore per queste attività.

Generali è in rialzo dello 0,24% a 16,88 euro. Dopo l’Investor Day di ieri gli analisti di UBS hanno alzato da 14,7 euro a 16,5 euro il target price sulla compagnia triestina, confermando il giudizio “Neutrale”.

RcsMediagroup guadagna lo 0,82% a 1,346 euro. Gli analisti di Mediobanca hanno ripreso la copertura sul gruppo editoriale con un prezzo obiettivo di 1,39 euro e un giudizio “Neutrale”. Gli esperti hanno puntato il dito contro l’elevato livello di debito del gruppo.

EEMS sospesa per eccesso di rialzo, dopo essere rimasta sospesa dalle negoziazioni per gran parte della seduta di ieri. Il titolo registra un progresso teorico del 13,9%. La società ha annunciato di aver trovato l’accordo sul debito con gli istituti di credito.
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